Real, Ancelotti in conferenza: "Voglio restare e la sensazione è che resterò. Benitez? Si parla sempre di altri..."

Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, parla in conferenza stampa.
22.05.2015 13:20 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Real, Ancelotti in conferenza: "Voglio restare e la sensazione è che resterò. Benitez? Si parla sempre di altri..."

Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, parla in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da Tuttomercatoweb.com: "Ho sempre avuto una bella relazione con il presidente Perez, "Non ho parlato con il club ed il club non l'ha fatto con me. Continuo a pensare di essere il tecnico del Real Madrid finché la società non mi dirà altrimenti. Domenica o lunedì ci vedremo, restare è il mio desiderio". Qui c'è uno staff di grande livello, ci sono i migliori del mondo".

Su CR7. "Cristiano Ronaldo è arrivato ad un punto dove ho perso il conto dei suoi gol. Ha fatto il massimo per la squadra, per aiutarci a vincere. Non gli si può chiedere di più".

Sul futuro. "La sensazione è che resterò, ho fiducia per continuare. Mi piacciono questi giocatori e questa città, sono contento e mi piacerebbe proseguire qui".

Su Rafa Benitez. "Se parlano di altri allenatori, non mi da assolutamente fastidio. E' normale, capita ogni anno, si parla sempre di cambio tecnico e questo non mi sorprende ed altrettanto non mi mi infastidisce".

Sul confronto coi giocatori sul suo futuro. "Mi fa piacere quel che pensano di me i giocatori, con loro ho una bella relazione. Però il club ha il diritto di prendere le sue decisioni, quel che pensano i giocatori non deve entrare con le decisioni societarie".

Sul futuro. "Madrid non è una città di lavoro, ma quasi di vacanza. Potrei anche stare qui in vacanza, qui vivo benissimo, non ho fretta di andare in ferie ma lo farò solo quando saranno chiare le cose".

Sulla stampa. "E' un mondo dove tutti vogliono dire la propria, dove tutti vorrebbero allenare. Ci sono critiche positive, negative, ma non posso parlare di ingiustizie. Ognuno ha la sua opinione".

Sulla mancanza di autorità nello spogliatoio. "E' un tema 'psicologico', in Italia si parla di autorevolezza. Io voglio portare le mie idee col mio carattere, con la mia personalità. E' questa e non mi piace gridare, urlare, credo che la squadra lo apprezzi".

Su Pogba. "E' giovane, dal grande futuro. Sarebbe buono per tutti, è uno dei migliori giovani d'Europa".

Sulla possibile ultima a Madrid. "Mi piacerebbe essere in panchina, ma sono squalificato. Starò in tribuna, ma non cambierà tanto".