ESCLUSIVA – SSC Napoli, prof. De Nicola: “Felice per Sarri, col suo staff grande empatia. Reina può giocare fino a 40 anni! Su Grassi, Tonelli ed Higuain…”

29.05.2016 08:15 di  Fabio Tarantino  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA – SSC Napoli, prof. De Nicola: “Felice per Sarri, col suo staff grande empatia. Reina può giocare fino a 40 anni! Su Grassi, Tonelli ed Higuain…”

Infortuni? No, grazie. Rifiuto e vado avanti. Per la mia strada. Anzi, la sua strada. Quella del prof. Alfonso De Nicola, responsabile Staff Medico SSC Napoli, è tracciata da un pezzo. Obiettivi? “Cerchiamo di ridurre al minimo le indisponibilità”. Il Napoli è la squadra che ha subito meno infortuni rispetto alle altre. La fortuna detiene solo una minima percentuale di merito, il resto è lavoro quotidiano, formazione, cultura, passione: “Dietro questi numeri non c’è solo il mio lavoro – spiega in esclusiva a Tuttonapoli.net il prof. De Nicola in occasione di TECNOBODY ACADEMY Health Fitness 2.0 di SOMEDA - ma un’organizzazione complessa, uno staff che lavora così bene anche grazie al Napoli. Questa società ci mette nelle condizioni migliori di lavorare, e questo ci permettere di esprimerci al massimo”.

Lo sguardo è già rivolto alla prossima stagione. A proposito, si ripartirà da Sarri. “Sono felicissimo per il rinnovo, ma non avevo dubbi: il presidente sa scegliere le persone giuste. Quest’anno ci ha fatto lavorare veramente bene e i risultati si sono visti. Parliamo di persone vere”.

Come cambia il vostro lavoro quando cambia l’allenatore e, dunque, anche tutto lo staff, compreso il preparatore atletico? “All’inizio le difficoltà sono tante perché bisogna conquistare la fiducia dei nuovi, stabilire un’empatia con chi fa i programmi di allenamento. Noi siamo avvantaggiati dai numeri, chi arriva qui già conosce il nostro lavoro, ma esiste sempre un po’ di diffidenza perché ognuno di noi, avendo vissuto le sue esperienze, vorrebbe ripeterle e trasferirle anche altrove. Con questo gruppo, composto da persone intelligenti e preparate, non abbiamo mai avuto problemi: si è creata un’empatia molto forte, sin da subito”.

È vero che, per evitare un nuovo “caso Grassi”, le visite mediche di Tonelli sono state più approfondite? “Innanzitutto non è mai esistito nessun “caso Grassi”. Il ragazzo è arrivato a Napoli in perfette condizioni. È stato visitato e non era reduce da infortuni, stava bene. Purtroppo si è fatto male in allenamento. Non avevamo potuto fare prevenzione perché era arrivato il giorno prima, ma il suo recupero è stato eccezionale. Detto questo, Tonelli ha sostenuto le visite mediche che facciamo con tutti, senza nessun riguardo particolare. Siamo attenti con tutti allo stesso modo. Ha risposto bene ai test sanitari, è risultato idoneo a giocare”.

All’età di 38 anni, Buffon ha disputato la miglior stagione della sua carriera. Anche Reina potrà resistere così a lungo? “Perché no? È uno che lavora molto sulla previsione, la sua compattezza fisica gli consentirà di giocare fino a 40 anni. Ovviamente se se la sentirà. Di sicuro vorrà farlo ancora a Napoli. A Monaco si è infortunato ma, ovviamente, non potevamo sapere né cosa fosse successo né come l’avessero curato. Ora sta benissimo ed ha disputato un grande campionato”.

Un po’ come Higuain… “A Napoli chiunque sta bene. Napoli è una città in cui si vive bene e che si fa vivere bene. Chi riesce ad entrare in una certa mentalità dà il meglio di se. È proprio vero: chi sceglie Napoli è perché ci vuol venire ed è contento di stare con noi”.