Rabbia Rafa, timido Hamsik, distratto Koulibaly: un pomeriggio da incubo al San Paolo

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Alzi la mano chi, con ancora negli occhi le vittorie con Roma e Fiorentina, avrebbe mai pronosticato di vedere un Napoli come quello visto contro il Cagliari. Un ritorno al passato, inatteso quanto indesiderato dopo i progressi delle ultime settimane. Troppo brutto questo Napoli spaccato a metà e con la testa mai pienamente in partita. Un pomeriggio da incubo che arriva nel momento peggiore, con Roma e Juve che guadagnano punti in un turno che sulla carta era considerato univocamente favorevole al Napoli.

Considerazioni che hanno generato la rabbia di Rafa Benitez nel dopo gara. Scuro in volto, il tecnico non ha nascosto il disappunto per alcune leggerezze individuali che hanno compromesso la gara nei momenti più delicati. Nel mirino gli errori individuali - Benitez ha parlato di errore tecnico nel dopo gara - di un Koulibaly irriconoscibile ed a tratti irritante per l'atteggiamento avuto. Troppo molle in occasione del primo gol isolano, eccessivo e quasi arrogante nel tentativo di tunnel su Ibarbo che ha spianato la strada del pareggio alla squadra di Zeman. Un passo indietro preoccupante, dopo le prove mostruose delle ultime settimane. Perdere l'umiltà giusta può essere devastante, che tu sia un campione navigato o un ragazzo talentuoso dalle grandi prospettive.

E poi... E poi c'è Marek Hamsik. Ancora una volta buio - in volto ed in campo - contro il Cagliari. L'ennesima prestazione enigmatica, timida, senza quella capacità di incidere che era diventata il marchio di fabbrica dello slovacco. Uno dei problemi mai risolti del Napoli di Rafa Benitez, una questione che meriterebbe maggiore attenzione.

Le scelte di Benitez. Le assenze, forzate, di Insigne, Mertens e Jorginho avrebbero forse suggerito di non apportare ulteriori cambiamenti allo scheletro della squadra. Rafa, invece, sceglie di lasciare a riposo Albiol e David Lopez, lanciando nella mischia Henrique - i meccanismi con Koulibaly non erano certo consolidati - ed il duo in mediana Inler e Gargano. I risultati non sono certo stato positivi.