Galeone: "Il Napoli commette i soliti errori. Insigne difende troppo, d'accordo con Zeman"

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Il Napoli purtroppo ha sempre gli stessi problemi: prende troppi gol. Una cosa che si porta dietro da tempo. La società non ha mai fatto una campagna acquisti mirata davvero a rinforzare questo reparto. Anche con Mazzarri, quando c’erano Lavezzi e Cavani, la squadra aveva un attacco molto forte, ma in difesa non era all’altezza della situazione. In Italia se non hai buoni difensori fai fatica a vincere. Purtroppo i buoni difensori sono sempre meno, chi li ha se li tiene stretti o li vende a prezzi carissimi. Bisognerebbe avere la fortuna di trovarne qualcuno ancora sconosciuto, ma non è semplice. Domenica scorsa a Milano è successo qualcosa che è accaduto troppe volte in passato. Prendere gol fa sempre male. E dire che fino a quel momento la squadra azzurra si era difesa con grande ordine e autorevolezza. Tutto sommato, pur avendo giocato un po’ troppo bassa, non aveva mai rischiato seriamente. L’Inter non aveva creato grosse occasioni, non si possono prendere due reti in quel modo in pochi minuti. Non esiste. E’ stata una partita strana, anche mediocre. Perché in fin dei conti anche i gol del Napoli sono arrivati da distrazioni difensive. Era una gara deludente, che doveva finire 0-0, invece negli ultimi minuti è successo di tutto. Ciò non vuol dire che sia stata una bella partita, ma una partita emozionante perché piena di errori. Si è sempre sostenuto che la partita perfetta finisce 0-0, perché se non ci sono errori non si fa mai gol. E’ vero fino ad un certo punto, sia ben chiaro. Ma domenica scorsa le cose sono andate esattamente così. Visto in ottica Napoli è stata una grande delusione.

Perché per come si erano messe le cose la gara era vinta. Passi per il primo pareggio, ma subirne un secondo dopo aver trovato il gol del vantaggio nei minuti di recupero è troppo. Bastava un po’ di attenzione in più e la partita sarebbe andata in porto tranquillamente. Che serva da lezione, ma ci credo poco o nulla. In fin dei conti è una vita che si va avanti così. E’ chiaro che c’è un problema strutturale o per lo meno un problema di cui il tecnico non è ancora venuto a capo. Insigne ha imparato a difendere bene, ma credo che stia difendendo un po’ troppo. E’ un giocatore che ha grandi qualità e queste qualità andrebbero sfruttate meglio nella zona del campo in cui serve maggiormente avere classe. E’ inutile fargli fare tutta la fascia se poi perde lucidità sotto rete. Insigne ha i numeri per essere decisivo davanti e lì deve essere impiegato. Ripeto: adesso difende molto meglio che non in passato, ma non credo che questo sia un grande affare. Potrebbe essere una risorsa importante in qualche fase della gara, ma di base il giocatore deve giocare più avanti. In questo la penso come Zeman. Il Napoli lo scorso anno giocava meglio, copriva bene il campo ed era molto alto. Esprimeva in fase offensiva un calcio molto bello. Behrami dava un certo equilibrio in mediana. Lo scorso anno Benitez ha fatto benissimo, però a questo punto mi sarei aspettato dei miglioramenti da parte della squadra. In un anno hai la possibilità di lavorare e di migliorare. Mi aspettavo qualcosa di più. In Champions League è stata fatta una brutta figura.