Chiariello: “Conte è già del Napoli? Una bufala! E' nelle idee di ADL con altri tre tecnici”

"E’ una stagione catastrofica, De Laurentiis ha messo il primo tassello: il giovane Manna, di cui si parla molto bene".
15.04.2024 09:50 di  Antonio Noto  Twitter:    vedi letture
Chiariello: “Conte è già del Napoli? Una bufala! E' nelle idee di ADL con altri tre tecnici”

Nel corso di 'Campania Sport' su Canale 21, è intervenuto con il suo consueto editoriale il giornalista Umberto Chiariello: "6.7% questa era, secondo Opta, la percentuale di possibilità prima di Napoli-Frosinone che gli azzurri avevano di centrare la qualificazione in Champions. 99.8% è la possibilità che ha l’Italia di schierare la quinta squadra in Champions. Paradossalmente nell’anno in cui l’Italia può schierare forse anche sei squadre in Champions, con la vittoria dell’Europa League da parte di Atalanta o Roma, il Napoli che mirava alle tre vittorie consecutive, vera chimera di questo campionato, ha miseramente fallito la missione subito.

La domanda è: quei 13’ abbaglianti di Monza erano una luce che si accendeva e che potesse durare fino alla fine del campionato? No! La risposta è netta. Se anche oggi abbiamo avuto 10-15 minuti di grande bellezza ed efficacia costruendo 3-4 palle gol in un momento in cui il Napoli ha fatto strame del Frosinone ma è stato vanesio e sprecone. Nel primo tempo conto 6 palle gol del Napoli e la classica azione difensiva balorda che ha portato al rigore del Frosinone, parato da Meret. Al riposo il Napoli è andato solo sull’1-0, partito a spron battuto nella ripresa con altre due palle gol immediate, poi lo sfondone del portiere con queste maledette partenze dal basso. Ciclicamente anche i portieri di miglior pregio tecnico rispetto a Meret nel gioco podalico ci sono cascati tutti. Errore di Meret è gravissimo, ma rimediato dalla squadra perché aveva ritrovato il vantaggio. Però il problema è che se trovi il vantaggio dopo 63’ non puoi non gestire col Frosinone terz’ultimo in classifica. Il Napoli ha beccato il solido gol di testa. Il carneade Cheddira, attaccante di proprietà del Napoli che aveva segnato appena tre gol in campionato, ha fatto la sua prima doppietta in Serie A. Qualunque centravanti brinda perché sa che contro il Napoli troverà il colpo di testa vincente, perché il Napoli lo concede a tutti. Però dopo ci sono più di 20’ ancora per segnare ancora ed invece una squadra morta si è spenta lì ad ansi ha rischiato di perdere. Il tanto vituperato Meret ha salvato. Il signor 10 milioni Osimhen si è mangiato tre gol clamorosi solo davanti al portiere, ma le colpe sono di Meret, a Napoli ormai è così. Zielinski si è mangiato altri due gol clamorosi e il Napoli ha avuto 10 palle gol e ne ha capitalizzate il 20%, il Frosinone 2 su 4, di cui tre regalate da Rrahmani. Il Frosinone, una delle squadre più cicale di questo campionato, finalizza il 50% delle palle gol. Il Napoli di Calzona non ha mai chiuso imbattuto.

Ora mancano 6 partite e l’Europa League è un obiettivo ancora concreto, visto che il settimo posto probabilmente varrà la qualificazione. Siccome il Napoli vuole partecipare al prossimo Mondiale per Club, quello che c’è stato ingiustamente sottratto quest’anno, il ranking bisogna farlo. Quindi una coppa, qualunque essa sia, serve. Anche la Conference che solo l’illusionista Mourinho, in giro sul pullman a due piani per la capitale, ha potuto contrabbandare come una vera coppa importante. L’Europa League è ancora un obiettivo per questa squadraccia che Calzona oggi ha sepolto sotto due critiche clamorose: ‘Non ho mai avuto la sensazione di avere la partita in mano’ e ‘Ho detto alla squadra alla fine del primo tempo che continuando a giocare così non avremmo vinto’. Si può anche criticare Calzona e la sua fase difensiva, ma mi fanno ridere quelli che ogni volta che Calzona non ottiene il risultato rimpiangono Mazzarri e Garcia, quello che è impensabile rimpiangere. Questi scienziati avevamo capito tutto, però non avevano fatto nulla di buono. Posso anche capire ma se non trovo i rimedi sono uno che capisce ma non so operare.  

La stagione è stata buttata via, gli errori presidenziali sono stata la causa di tutti i mali. E’ inutile che lo ripetiamo ogni volta. Ma forse c’è bisogno di farlo se no arriva il comunicato degli Ultrà che parla di stampa asservita e prezzolata. Il prezzolato significa che uno viene pagato, ma non vedo sponsor nelle mie trasmissioni che siano del Napoli o di qualcosa attinente al Napoli. Siate furbi, quando guardate le trasmissioni guardate chi sono gli sponsor e capirete tante cose: Chi ha interessi e chi è libero delle proprie idee. E’ una stagione catastrofica, De Laurentiis ha messo il primo tassello: il giovane Manna, di cui si parla molto bene. Si attende il casting allenatore che si conclude in tempo brevi. Che a Napoli sia arrivato Antonio Conte, è una bufala! Io non ho riscontri, so che è nelle idee del presidente ma nelle idee di De Laurentiis possono esserci anche Pioli, tornato fortemente in discussioni al Milan, Gasperini, se dovesse vincere qualcosa con l’Atalanta, e Italiano, buono per ogni stagione ma terminato in quarta posizione dopo che avevano già scritto che era il nuovo allenatore del Napoli. Diffidate gente! Diffidate dal clickbaiting, una delle malattie endemiche del giornalismo della nuova frontiera”.