E' una grossa emozione per me parlare di Sandro Abbondanza. Grande calciatore degli anni 70, testa un pò matta, soprannominato il "Sivorino" tecnica cristallina, peccato che non sia riuscito ad esprimere il vero talento. Come lo stesso Abbondanza ammette, se avesse avuto un allenatore capace di capirlo e di spronarlo, probabilmente la carriera di Sandrino sarebbe stata diversa.
Il fuoriclasse napoletano fa il suo esordito in serie A il 09/03/1969 la partita era Napoli - Bologna l'incontro terminò 1 - 1, cresciuto nelle giovanili del Napoli, ha conosciuto calciatori come Altafini, Juliano ecc. Sandro Abbondanza fa parte di quei calciatori inespressi, ha girovagato per l'Italia in lungo e in largo, Napoli, Monza, Lazio, Pisa, Salernitana, Paganese ecc., queste sono state le sue tappe principali. Ha sempre lasciato il segno dovunque è andato. Un rimprovero benevolo si può all'amico Abbondanza, di non aver avuto la continuità tale, da imporsi. Oggi Sandro insieme con i suoi figli gestisce una scuola calcio. Dopo che ha trascorso come allenatore delle giovanili, 13 anni nel Calcio Napoli. Tante domande si potrebbero fare a Sandro Abbondanza,
ma questa farà parte, della seconda parte del racconto del SIVORINO. Vi posso anticipare che la nostra intervista è durata oltre quaranta minuti, abbiamo parlato di tutto, del presente, del passato, dei ricordi indelebili. Vi posso affermare che è stata una gradevolissima conversazione. Forse sono di parte, Sandro è stato e sarà sempre un mio idolo. Non immaginate quanta emozione ho provato a dialogare con lui. Alla prossima, da non perdere !!!!!