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Albiol ammette: "Sarri ha dato la colpa alla difesa, ma l'errore sul gol è solo mio"

di Redazione Tutto Napoli.net

Raul Albiol ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Italia al termine della straordinaria vittoria del Napoli a Lisbona per 2 a 1: "Sono felicissimo, è un traguardo importante, frutto dell'ottimo lavoro che ha fatto la squadra durante le sei partite. La Champions è una competizione difficile, oggi non era facile su un campo difficile, contro una squadra che gioca bene, abbiamo dimostrato che sappiamo vincere anche in trasferta. Abbiamo avuto la mentalità giusta sin dall’inizio, sapevamo del risultato di Kiev, ma volevamo vincere e ottenere il primo posto.

Abbiamo visto Sarri molto dispiaciuto per il gol subito, ma il mister ha giustamente dato la colpa all'intero reparto. Ho fatto io l’errore, devo essere più veloce nel pensare e buttare la palla fuori quando sono in difficoltà. Mi dispiace perché ha un po' macchiato l'ottima prestazione della squadra, e mi dispiace perché a Pepe piace mantenere sempre la porta inviolata.

Nei primi 20 minuti loro sono partiti a razzo però si è visto subito che stavano spendendo troppo, siete stati bravi ad avere la pazienza di aspettare? Sapevamo che sarebbe stato così, l'impatto del pubblico, lo stadio pieno, la loro qualità, ma sapevamo anche che col loro palleggio avrebbero lasciato tanti spazi, che potevamo avere ottime occasioni. Ne abbiamo costruite due-tre nel primo tempo, nel secondo tempo abbiamo subito segnato ed è stato tutto più facile, il pareggio era buono ma la nostra mentalità deve essere sempre vincente.

Forse sarebbe stato meglio arrivare secondi? Hai qualche preferenza su chi incontrare agli ottavi? È lo stesso, andando avanti la competizione diventa sempre più difficile, avremo due gare dure, ma avremo il tempo per migliorare e prepararle al meglio. Saranno due gare bellissime, cercheremo di arrivare il più in alto possibile.

Inter e Benfica, due partite che vi hanno esaltato particolarmente? Purtroppo sappiamo che i punti sono sempre gli stessi, la gara col Sassuolo valeva tre punti come quella contro l'Inter. Se vogliamo tornare in alto in campionato dobbiamo vincere col Cagliari e vincere tutte le partite che mancano da qui alla sosta".

 

 


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Lunedì 29 aprile
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