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"Il Napoli nel mito", guida narrativa alla mostra. Il racconto di Valter De Maggio

di Redazione Tutto Napoli.net

La Storia del Calcio Napoli che diventa un’opera d’Arte. “Il Napoli nel Mito” – Storie, Campioni e Trofei mai visti al Mann” è la prima Mostra che ha portato l’epopea azzurra nel prestigioso Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Novantunanni anni di una della squadre più amate e seguite del Mondo scanditi dal racconto simbiotico di un Club e una città unite da un legame eterno e indissolubile.

La Storia del Napoli - illustrata attraverso Trofei, campioni, immagini, momenti salienti ed emozionanti - narrata parallelamente al contesto e alla evoluzione della nostra terra.

Una iniziativa, quindi, sia di valenza  sportiva che sociale, declinata anche da un osservatorio speciale di natura scientifica, accademica e letteraria.

La SSC Napoli è lieta di ospitare quotidianamente gli interventi di giornalisti e scrittori che hanno dedicato uno sguardo particolare ai singoli argomenti pregnanti che costituiscono i temi principali e i capitoli portanti ai quali è ispirata l’intera Mostra.

Un itinerario narrativo che arricchisce e impreziosice un evento unico e senza precedenti.

“Il Napoli Nel Mito”, perché solo la passione azzurra può trasformare la Storia in Leggenda.

           

 

Pubblichiamo l'ottavo capitolo della guida che scandisce la Mostra al Mann con il racconto di Valter De Maggio, voce radiofonica e giornalista televisivo

IL NAPOLI E LE VITTORIE 

di Valter De Maggio 

 

Il gusto della vittoria ha un sapore speciale, alzare trofei regala emozioni stupende, istantanee che rimangono impresse nella memoria. Nell’era targata Aurelio De Laurentiis, il Napoli c’è  riuscito tre volte. Due i successi in Coppa Italia ed uno in Supercoppa Italiana. 20 maggio del 2012. La prima volta non si scorda mai, 20 maggio 2012. 

E’ il Napoli di Walter Mazzarri, scenario del trionfo lo Stadio Olimpico di Roma. 

C’èe’ voglia di scrivere la storia. La sinfonia calcistica viene affidata ai tre tenori azzurri, Hamsik, Lavezzi e Cavani. Di fronte la Juventus di Antonio Conte. 

Un Napoli perfetto, straripante fin dai primi minuti. Finisce 2-0. La decidono Cavani dal dischetto e Marekiaro Hamsik. L’urlo del popolo azzurro è da brividi. La festa può cominciare. Emozioni indescrivibili quando Paolo Cannavaro, napoletano doc, alza la Coppa sulle note di ‘O surdato innammorato. Tripudio . E al ritorno a Napoli, la stazione centrale è un oceano colorato d’ azzurro.

Sempre all’Olimpico di Roma, arriva la seconda vittoria. Finale di Coppa Italia. Questa volta l’avversaria è la Fiorentina di Cesare Prandelli. Il Presidente Aurelio De Laurentiis ha scelto Rafa Benitez per il dopo Mazzarri. Vince ancora Napoli, ma perde il calcio. E’ una gioia a metà, e niente festa questa volta . E’ una notte difficile, prima della gara si verificano incidenti all’esterno dello stadio. Nell gara protagonista assoluto è Lorenzo Insigne con una doppietta da urlo, poi i gol di Mertens e Vargas. Finisce 3-.1 per il Napoli. Tocca al  capitano azzurro Marek Hamsik alzare la coppa. 

Non c’è due senza tre. La terza vittoria arriva in Qatar, nella notte di  Doha. 

Il Napoli si aggiudica la Supercoppa Italiana. L’ avversaria  è ancora una volta la Juventus. 

È il regalo di Natale di Aurelio De Laurentiis ai tifosi del Napoli. Un Natale dolcissimo per i figli del Vesuvio, 22 dicembre 2014. 

I grandi protagonisti della sfida sono due argentini, Tevez ed Higuain.  Finisce con il risultato di 1-1 al 90’ si va ai supplementari. Juve ancora avanti con Tevez, ma all’ultimo respiro arriva il pareggio del Pipita. Si va ai rigori. Si vivono emozioni che solo il calcio sa regalare. Sequenza di penalty per cuori forti. Protagonisti i due portieri Buffon e Rafael. L’ultima sequenza ad oltranza.  Koulibaly gol. Padoin parato. Rafael è l’eroe di Doha. Ed è ancora festa. La notte di Doha resterà per sempre nei nostri cuori. 


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