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Il virologo Crisanti: "Non vorrei che le Regioni trucchino i dati. Terza ondata la vera sfida"

di Redazione Tutto Napoli.net

"Non ci ho capito molto, spero che il governo lo spieghi bene". Intervistato da La Stampa, il professor Andrea Crisanti, ordinario di microbiologia a Padova, commenta le indiscrezioni sul DPCM in arrivo: "Mi sembra che manchi un automatismo chiaro per prevedere le chiusure. E poi leggo di 21 criteri: credo che quelli fondamentali riguardino il riempimento dei posti in ospedale. Non vorrei che questo spingesse le Regioni a non essere trasparenti. Truccare i numeri? Sono dati facilmente manipolabili e a livello regionale per qualche settimana si potrebbe decidere di ricoverare il meno possibile sulla pelle dei pazienti".

È giusta la prudenza dal governo? "Dipende dall'obiettivo. Può essere un lockdown a breve per poi rimuovere le misure a Natale, oppure prendere tempo, fare il lockdown a gennaio e poi partire con un sistema più rodato. È fondamentale un sistema di tracciamento, senza il quale si rischia una terza ondata".


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