Criscitiello: "Per Conte il Napoli sarebbe un ripiego, lui sogna il Milan"
Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, ha scritto del Napoli nel suo editoriale su Sportitalia.com: "In chiusura riflessione su Antonio Conte. Se fino a due mesi fa Conte non prendeva neanche in considerazione l’ipotesi Napoli, oggi, come giustamente riferito da Pedullà la scorsa settimana su Sportitalia, ha dato una apertura indiretta a De Laurentiis. Però il Napoli di pagare un allenatore 9-10 milioni di euro senza avere i proventi della Champions League non ha tanta voglia. Di pagare a Italiano 2 milioni netti a stagione, De Laurentiis avrebbe più piacere. Conte aspetta perché un altro anno fermo non ci vuole stare. Va bene la pesca, la gita, e le passerelle di beneficenza ma ora vuole tornare a ruggire. La gabbia è stretta. Progetti veri per Conte non ci sono. Affascinanti neanche.
Napoli sarebbe un ripiego, nonostante la grande piazza che lo aspetterebbe. Ma sognava qualcosa di diverso di lavorare per De Laurentiis e Manna anche se dietro Manna c’è l’ombra di Paratici che attende la fine della squalifica. Conte non sente De Laurentiis da gennaio quando in piena emergenza era pronto a fare ponti d’oro al mister leccese. Ora ha frenato. Conte aveva un sogno: il Milan. La squadra gli piaceva, Ibra anche, la tifoseria tantissimo e la città manco a dirlo. Furlani, però, ha frenato. Chi dice che Conte chiede calciatori affermati e costosi significa che non studia, non conosce la storia e non approfondisce. Esempio Inter: Bastoni è un bonus di Conte, Hakimi idem, Lukaku è costato ma grazie a Conte la società ha fatto una grande plusvalenza che ha reso solo con Conte; poi solo flop. I rossoneri vogliono ripartire da Pioli ma per farlo Furlani non ha considerato una cosa: se giovedì esci a Roma, Pioli non puoi confermarlo neanche se passi per il Vaticano e chiedi la benedizione a Papa Francesco. E anche se vai in semifinale il discorso non cambia: Pioli, grazie, ma qui hai finito!