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Da Milano - Neres-Napoli, primi contatti: già sicure due cessioni in attacco

di Davide Baratto

Nicolò Schira, giornalista, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre. L'esperto di mercato riferisce di due cessioni certe in casa Napoli, cioè Lindstrom all'Everton e Simeone che andrà via anche se per ora non c'è il nome dell'acquirente. Per due che escono potrebbe arrivare un'operazione in entrata, ed ecco che si parla di un primo contatto con i rappresentanti di David Neres. Di seguito le parole di Nicolò Schira :

Lindstrom va all'Everton. Il danese un giorno ha detto sì, poi ha titubato perché non capiva bene cosa stesse succedendo con il cambio di proprietà della società inglese. Adesso, però, si sarebbe deciso. Stamattina c'è stata una chiamata distensiva con gli agenti: il ragazzo ha voglia di andare in Premier League, il campionato comunque più affascinante e ambito di tutti. In settimana, si può chiudere.

David Neres è solo un'idea, c’è stato contatto con i rappresentanti, ma resta da capire come voglia giocare Conte. E' un esterno, perfetto per il 3-4-3, mentre da mezzapunta sarebbe adattato. In un 3-5-2, per lui non vedrei spazio. Il Napoli crede in Folorunsho, come anche Baroni crede molto in lui dopo l’esperienza al Verona: l'avrebbe portato a occhi chiusi alla Lazio. Il club azzurro ha rinnovato di recente il contratto del ragazzo e punta su di lui per il presente ed il futuro. Giocatori come lui, con caratteristiche alla Vidal o alla Barella, mezzali che sono brave a inserirsi senza palla e fanno gol, con Conte possono fare il definitivo salto di qualità. Lukaku va tirato a lucido: prima arriva, meglio è. Deve fare una preparazione di quelle forti, altrimenti succede come alla Roma. I suoi anni migliori sono stati con Conte all'Inter.

Cheddira ha fatto bene? Ha tante richieste in prestito, ma il Napoli non ha ancora sciolto le riserve: deciderà più avanti cosa fare. Se lo dà in prestito, c'è la fila: Cagliari, Empoli, Venezia, Genoa... Simeone? Va via. Raspadori? E’ una via di mezzo: va capito in che ruolo Conte voglia utilizzarlo. Il dubbio è: qual è il suo ruolo? L'anno scorso è stato schierato 'in tutti i luoghi e in tutti i laghi', per citare una nota canzone. Ho parlato con Alessandro Matri, che ha giocato con lui a Sassuolo, era la sua cioccia, e mi ha detto che per lui è un numero 9, deve fare il centravanti. Nel 3-5-2 di Antonio Conte, però, per me può fare la seconda punta. Avrebbe anche il fisico da esterno, ma non la gamba".


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