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Che lezione al Real! Il City umilia 4-0 i Blancos e raggiunge l'Inter in finale

di Antonio Noto

Il Manchester City batte 4-0 il Real Madrid e si qualifica per la finale di Champions League del 10 giugno dove affronterà l'Inter. Finisce 4-0 all'Etihad, gara che prende una piega chiara sin dai primi minuti: si arriva ad assistere anche a un possesso palla superiore all'80% dei citizens. Courtois prova a metterci più di una pezza e in un paio di occasioni è provvidenziale, sempre su Erling Haaland. A sostituirsi al norvegese è Bernardo Silva, capace di segnare due reti: la prima al 23' quando si fa trovare pronto su una verticalizzazione di De Bruyne e di sinistro supera il portiere sul suo palo. Il raddoppio al 37' di testa arrivando prima di tutti su un pallone deviato dopo un tiro di Gundogan. Il Real è poca cosa: si sa che è una squadra che non muore mai e infatti sull'1-0 spaventa l'Etihad con una botta di Kroos che prende la traversa, ma è davvero troppo poco. Il 2-0 è un risultato giusto, inappellabile. Il secondo tempo viaggia sulla stessa falsariga dei primi 45': il City, anche viaggiando a velocità più contenuta, riesce ad infierire, prima con un'autorete di Militao e poi col nuovo entrato Julian Alvarez, che contenderà in Turchia al connazionale Lautaro Martinez la possibilità di diventare in una singola stagione sia campione del mondo che d'Europa.


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