Il Lipsia spreca, la Juve in dieci ribalta i tedeschi con le magie di Vlahovic e Conceiçao
Alla "Red Bull Arena" la Juventus in dieci uomini ribalta il Lipsia e porta a casa una preziosa vittoria vincendo 3-2 La partita inizia in salita per Thiago Motta con Bremer che, in seguito ad uno scontro di gioco con Openda, poggia male il piede sinistro a terra con il ginocchio che fa una torsione innaturale. Il difensore, dopo essere stato soccorso, si rialza ma è comunque costretto a lasciare il campo a braccia dai massaggiatori. Quattro minuti più tardi anche Nico Gonzalez si accascia per un problema muscolare con il tecnico bianconero costretto ad effettuare due cambi: dentro Gatti e Conceiçao.
Su un capovolgimento di fronte Openda scatta sulla sinistra e serve il taglio di Sesko che entra in area e supera Di Gregorio con una conclusione che colpisce la traversa e si insacca in rete. Nel recupero, ben sette minuti, ci prova Fagioli ma il centrocampista non inquadra lo specchio della porta.
A mezz'ora dalla fine la Juve resta in dieci. Michele Di Gregorio, dopo un consulto del VAR e l'on-field review del direttore di gara, viene espulso per chiara occasione da gol. L'estremo difensore bianconero è uscito fuori dall'area e tocca il pallone con la mano, nonostante faccia di tutto per non intervenire, su Openda lanciato a rete. Pochi minuti dopo ancora il VAR protagonista in questo frangente a Lipsia. Il direttore di gara viene richiamato al monitor in seguito ad un tocco di mano di Douglas Luiz sul calcio di punizione successivo al rosso a Di Gregorio. Dal dischetto si presenta ancora Benjamin Sesko che spiazza il neo entrato Perin e porta la sua squadra sul 2-1 contro la Juventus. Al 69' Dusan Vlahovic con la Juventus che trova il gol del 2-2 contro il Lipsia. L'attaccante serbo viene servito sul lato destro del campo, converge verso il centro e fa partire una conclusione che si insacca all'incrocio dei pali dove Gulacsi non può arrivare. All'83' la Juventus ribalta il Lipsia con un'azione personale di Francisco Conceiçao che manda al bar Raum sul lato destro dell'area e trafigge Gulacsi per un gol che fa esplodere la panchina e i tanti tifosi presenti. Nel finale il Lipsia spreca diverse occasioni davanti a Perin, la Juve soffre e resiste.