L'Inter col turnover soffre e vince di rigore: Arsenal fermato dal catenaccione
Calhanoglu trasforma il diciannovesimo rigore su diciannove tirati da quando è nerazzurro, poi l'Inter gioca una ripresa da Fort Alamo ed esce vittoriosa 1-0 contro l'Arsenal a San SIro.
Si parte col botto, Inter subito pericolosa: traversone di Zielinski, sul pallo opposto c'è Dumfries che controlla e tira. Traversa. Al 3' Calhanoglu ci prova da fuori: palla di poco a destra rispetto alla porta difesa da Raya. I toni si accendono su palla inattiva: al quarto d'ora Lautaro e Gabriel finiscono sul taccuino dell'arbitro dopo un acceso diverbio su un calcio d'angolo in favore dei londinesi. Brivido a San Siro al 29' per un'uscita in ritardo di Sommer che colpisce con i pugno al capo Merino, i Gunners protestano me per arbitro e VAR è tutto regolare.
Nella ripresa l'Arsenal si sbilancia in avanti e crea pericoli. Dumfries salva sulla linea una deviazione aerea di Gabriel sul calcio d'angolo, all'ora di gioco il tiro-cross di Havertz per poco non beffa Sommer che se la cava di reazione più che d'istinto. Anche Inzaghi opera delle sostituzioni, calando i carichi da novanta: dentro Barella, Thuram e Mkhitaryan. A uscire, fra gli altri, Lautaro, ma anche Calhanoglu per Asllani. Sono sempre gli inglesi a rendersi pericolosi: questa volta è Bisseck a salvare Sommer su conclusione a botta sicura di Havertz da dentro l'area di rigore. A una decina di minuti dal novantesimo, Inzaghi alza le barricate: fuori Taremi, dentro Dimarco e l'Inter passa al 5-4-1.