San Siro spinge il Milan: i rossoneri battono di misura il Tottenham
Il Milan batte 1-0 il Tottenham nell'andata dell'ottavo di finale di Champions League.
L'approccio è stato uno dei (tanti) problemi riscontrati dal Milan nel 2023. Sarà la consapevolezza dell'importanza dell'evento, sarà la musichetta della Champions, il Diavolo in versione europea è sul pezzo dal primo minuto. Compattezza tra le linee, automatismi sempre più collaudati e quello spirito di squadra mancato davvero troppe volte in quest'ultimo periodo. Kalulu e Thiaw non fanno passare nulla, Tomori e Krunic aggrediscono i portatori di palla, anche Giroud ripiega per dare una mano in difesa. Al resto ci pensano le accelerate dei due della catena di sinistra. Théo che ha stretto i denti per esserci, è finalmente il Théo che conosciamo: Emerson Royal non lo vede, Romero annaspa. Da un'iniziativa del francese nasce la rete dell'1-0: vince un contrasto con Romero, si invola verso l'area e scarica in porta, Forster respinge una volta, poi sulla ribattuta di Brahim ma nulla può sulla seconda conclusione dello spagnolo, che di testa fa esplodere San Siro dopo 7'. Il resto è un Tottenham che fatica a rendersi pericoloso, nonostante a voce "corner" indichi un netto dominio inglese. Il pericolo vero, semmai, lo crea Tatarusanu che compie un errore di leggerezza in un disimpegno che quasi non diventa un assist per un avversario. Ma come detto la difesa è sul pezzo dal 1'.
Secondo tempo spigoloso, primo quarto d'ora dove il gioco effettivo è ai minimi termini. Romero è il primo ammonito, ma è di fatto graziato: in scivolata prende in pieno la caviglia di Tonali. Paura per l'8 che fortunatamente riprende a giocare dopo qualche minuto. Poi si ferma Tatarusanu. Lo spartito resta lo stesso, il Milan è compatto, Kjaer morde le caviglie di Kane, Kalulu e Thiaw pensano agli altri due del tridente. Kulusevski è il primo ad arrendersi alla sfida, Son li secondo. Conte si gioca le carta Richarlison e Danjuma ma le grandi occasioni ce le hanno i rossoneri con De Keteleare e Thiaw, entrambe di testa, entrambe fuori di poco. Tutto ancora aperto, la qualificazione si deciderà al Tottenham Hotspur Stadium. L'abrogazione della regola del gol in trasferta rende l'1-0 meno rassicurante, ma in ogni caso si parte in una condizione di vantaggio. Appuntamento all'8 marzo.