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La Fiorentina fatica ma batte di misura il Sivasspor: decisivo un gol in mischia di Barak

di Francesco Carbone

Concluso l'ottavo di finale di Conference d'andata, dopo i primi 90 minuti la Fiorentina conduce 1-0 sul Sivasspor.

La Fiorentina domina ma non segna
Qualche minuto di assestamento e la Fiorentina inizia subito a fabbricare occasionissime in serie: Gonzalez è il più ispirato da assist-man in avvio, con Jovic sprecone e Castrovilli, al rientro dopo quasi un anno nell'undici iniziale, fermato nella sua bella acrobazia solo dalla traversa. Poi è Bonaventura a cestinare un altro potenziale gol: troppo timido il pallonetto, la difesa si salva. Scavallati i venti minuti, cala la pressione offensiva della Fiorentina, con il solo Gonzalez a proseguire nella capacità di rendersi pericoloso in zona gol e Jovic che si conferma troppo morbido al momento del tiro. Una sola conclusione invece nel primo tempo dei turchi, Caicedo alle stelle. Resiste lo 0-0 al 45' nonostante la netta supremazia territoriale dei viola.

Barak fa il gol-vittoria in mischia
Il secondo tempo comincia come si era concluso il primo: senza cambi, la pressione offensiva della Fiorentina si è fatta molto meno intensa. Al 65' spavento per il Franchi: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cofie arriva a colpire di testa e impatta sulla parte più esterna della traversa. E quando il Sivasspor vive il suo miglior momento, la Viola colpisce: serve un episodio, un pallone da fermo, e questo arriva. Nella selva di gambe in area il più lesto è Barak, che gira di potenza e fa 1-0. Rispondono i turchi, che vanno vicinissimi al pareggio negli assalti finale: serve il muro di un fantastico Igor per impedire il peggio. Con molta fatica, più che altro a segnare, il primo atto dell'ottavo di Conference League va alla Fiorentina, 1-0 sul Sivasspor. Nel finale Gradel, subentrato, perde la testa e sgomita su Martinez Quarta, prendendosi il cartellino rosso dall'arbitro. Salterà il ritorno in terra turca, al pari del diffidato Biraghi.


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