ADL scatenato, ha perso la testa per Conte che gli ha fatto spendere fino all’ultimo centesimo
“Amare significa perdere il controllo” è una delle frasi più famose di Paulo Coelho. E non può che esserci l’amore, una totale perdita del controllo, in questo mercato mai visto. Nemmeno mai immaginato. Sicuramente sognato, ma di quei sogni che fai ad occhi aperti, che sai che sono destinati a non divenire mai realtà. Il calciomercato del Napoli è stata pazzia pura, con una partenza sprint con gli arrivi di Rafa Marin, Alessandro Buongiorno e Leonardo Spinazzola e poi una lunga, snervante, ma alla fine appagante, attesa.
L’incredibile finale. David Neres era una delle richieste di Conte e David Neres è stato: 30 milioni circa e già un assist che ha deliziato il Maradona contro il Bologna. L’ala brasiliana è stata solo l’inizio di questo finale clamoroso, con l’arrivo di Romelu Lukaku ed il colpaccio a sorpresa Scott McTominay, nome che nessuno aveva nemmeno provato ad accostare al club azzurro fino a qualche giorno fa.
Insaziabile Conte. Le richieste del tecnico erano chiare, col tecnico leccese che non ha arretrato nemmeno di un centimetro sulle proprie idee. Viste le difficoltà ad arrivare all’intesa per Billy Gilmour, il club stava definendo dalla Juventus il prestito di Arthur, con un accordo praticamente trovato prima che Antonio dicesse no: voleva Gilmour e il club alla fine l’ha accontentato. Antonio ha una visione chiara del suo Napoli, della squadra che vorrà. La società l’ha accontento, anche a costo di attingere fino all’ultimo centesimo a disposizione per il mercato. Ora la parola spetta al campo. Con nessuna attenuante: De Laurentiis ha comprato 7 possibili titolari (8 se si considera anche il valore di Caprile).
Il caso Osimhen e il rammarico del laterale destro. È stata una giornata pazzesca anche sul fronte Victor: prima il sì all'Arabia, poi la trattativa che subisce una frenata per le richieste di De Laurentiis, infine il mancato accordo tra il calciatore ed il Chelsea. Osi resta, per fare tribuna, si vedrà se fino al 2 settembre arriverà qualcosa dall'Arabia. L'unico piccolo rammarico per Conte è quello del laterale destro, che il tecnico voleva. È stato trattenuto Zerbin, ma all'occorrenza si potrà adattare Spinazzola o alzare Di Lorenzo quando, magari, Rafa Marin avrà assimilato i dettami del nuovo tecnico. Il voto al mercato resta comunque alto. Anzi, altissimo.