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Ancelotti alla prova mai superata da Sarri, la Roma al San Paolo: i temi del match

di Redazione Tutto Napoli.net
Fonte: Antonio Gaito

Arriva la Roma al San Paolo ed anche quest'anno la sfida è uno snodo cruciale per il campionato di entrambe le squadre. I giallorossi sembrano spalle al muro, proprio come negli ultimi anni, trovandosi a -4 dal quarto posto e -7 dal Napoli che invece si gioca soprattutto il consolidamento della seconda piazza e la possibilità di continuare ad inseguire la Juventus da distanza ravvicinata, proprio quando il durissimo calendario iniziale può mettersi in discesa. Ai partenopei dopo la gara con la squadra di Di Francesco mancherà solo lo scontro diretto con l'Inter di fine anno e fino ad allora - sulla carta - affronterà solo medio-piccole e si complicherà invece per la capolista. Scenario che però potrà essere preso in considerazione solo battendo la Roma, come non accade dal 2014 al San Paolo e non è riuscito persino nella fantastica gestione Sarri con la particolarità che entrambe le squadre si sono imposte in casa dell'altra nelle ultime due stagioni.

Tanti i temi del match, come l'incrocio tra Carlo Ancelotti e la Roma, con i flashback di uno scudetto e due gravi infortuni in otto stagioni d'alto livello, ma soprattutto il possibile record di Marek Hamsik. L'ennesimo. Dopo aver superato quello di gol di Maradona, diventando il miglior realizzatore della storia azzurra, con le sue 510 presenze è ad un passo da eguagliare il record delle 511 di Bruscolotti. Il capitano del Napoli non è certo di un posto da titolare dopo le fatiche di Parigi, ma potrebbe subentrare per poi festeggiare a tutti gli effetti il traguardo nella prossima gara interna con l'Empoli. Non è però l'unico dubbio: Ancelotti scioglierà questa mattina il ballottaggio tra Albiol e Maksimovic e quello tra Mertens e Milik, con quest'ultimo favorito anche per avere maggiore fisicità sulle palle inattive (pericolo maggiore della Roma, come sottolineato dal tecnico in settimana): non a caso la Roma è la squadra che ha segnato più gol (6) su piazzati. Il Napoli invece è quella che ha ne ha realizzati di più su azione (16): caratteristiche opposte che contribuiranno a dar vita ad un match appassionante.


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