.

Chi dice 'il Napoli ha perso Gabri Veiga perchè non ha pagato la clausola' non ci ha capito una MAZZA

di Arturo Minervini

Bisogna fermarsi un attimo, riflettere, analizzare in maniera distaccate le ultime frenetiche ore di calciomercato. Nessuno qui vuole nascondere la delusione: la mazzata è stata forte, il colpo s’è sentito anche al quartier generale del Napoli, che pensava di aver praticamente chiuso quello che si riteneva un colpaccio assoluto.

Ragioniamo però e scremiamo via dal ragionamento la rabbia. Prima considerazione: quante sciocchezze si sono sentite e lette sul caso Gabri Veiga. E fissiamo immediatamente il primo punto, quello che in molto stanno usando per accusare il Napoli: La CLAUSOLA rescissoria non c’entra NIENTE, non ha inciso sull’affare per un motivo molto semplice e logico.

La clausola rescissoria serve nel caso in cui non riesci a trovare l’intesa col club che detiene il cartellino del calciatore, in questo caso il Celta Vigo. Accordo che il Napoli aveva trovato con gli spagnoli. Quello che il Napoli non immaginava, è che probabilmente l'accordo con gli agenti di Veiga non l'avrebbe mai effettivamente trovato, perchè si covava in gran segreto il sogno arabo.

Paghi la clausola quando non vuoi trattare col club (come ha fatto il Bayern con Kim) ed hai l’ACCORDO con il calciatore (come accaduto al Bayern con Kim).

Il problema del Napoli non è mai stato l’accordo col Celta. Il problema del Napoli è stato trovare l’accordo con il classe 2002 ed i suoi agenti, che temporeggiavano proprio perchè aspettavano la mossa dall’Arabia.Inutile dunque dire ‘Se il Napoli avesse pagato la clausola la questione si chiudeva subito’. Non è così, si afferma il falso. La clausola la si attiva di comune accordo col calciatore.

Commenta con l'Autore


Altre notizie
PUBBLICITÀ