Conte in conferenza: "Nessun reintegro, ADL coerente e grande sforzo nonostante Osimhen! Sulle difficoltà nel 1T..."
Al termine del match contro il Parma, il tecnico del Napoli Antonio Conte interverrà nella sala conferenze dal Maradona per rispondere alle domande della stampa. Su Tuttonapoli.net, come di consueto, la diretta testuale della conferenza stampa.
23.31 Inizia la conferenza stampa.
Che cosa si porta dietro dopo questi 100'? "La convinzione che ho detto ai ragazzi che dobbiamo sudarci i tre punti e festeggiare sempre le vittorie. Ogni partita sarà combattuta e ce la dovremmo sudare. Abbiamo un percorso da fare. Per come abbiamo affrontato queste tre partite, con un numero ristretto di giocatori, c'è da essere orgogliosi. Oggi non avevamo cambi a centrocampo, è l'assurdità di iniziare il campionato con il mercato in corso. Aspettiamo giocatori che arrivano l'ultimo giorno ed abbiamo poi bisogno di tempo".
Cosa ha detto a Lukaku quando è entrato? "Romelu è il tipico caso, ha avuto due allenamenti con noi. Mi ha detto che voleva fare un supplemento, ma gli ho detto di restare più fresco. Gli ho chiesto quanto ne aveva oggi e lui mi ha risposto 30', era forse troppo generoso ma poi l'ho messo in campo come Neres. Devono andare in condizione, devono allenarsi. Per McTominay e Gilmour andranno in nazionale e torneranno a ridosso di Cagliari. Diventa davvero difficile".
Cosa si sente di dire al pubblico che ha trascinato la squadra? "Il tifoso ci ha trascinato, non ha smesso mai credere dal primo all'ultimo secondo. Mi riempie di gioia che siano stati ripagati da questa fede cieca. La partita era difficile, l'avevo detto ai ragazzi. Il primo gol che non dobbiamo concedere è un'azione personale che fa 35 metri e poi il rigore. Dobbiamo migliorare su tante cose, dobbiamo vincere più contrasti, siamo stati troppo morbidi. Non dobbiamo illuderci, sono partite che dobbiamo sudare.
Contento del calciomercato? "E' stato difficilissimo per noi, bloccato fino all'ultimo per vicissitudine. Se si fosse sbloccata prima quella situazione Osimhen l'avremmo completato, ma il club ha lavorato. C'è stato uno sforzo di tutti quanti, devo essere contento dello sforzo fatto. Mi dispiace per il giocatore, perchè è un peccato ma mi dispiace anche per il club che non ha monetizzato. Mi dispiace anche per me perché non abbiamo completato quello che dovevamo completare ma il club ha mostrato grande coerenza. Mi va da elogiare il comportamento, tanto di cappello al club".
A centrocampo si potrà vedere un atteggiamento diverso con i nuovi, si può giocare con i tre? "Su questo discorso, abbiamo iniziato un percorso tattico in base anche alle caratteristiche dei giocatori. Non potevo pensare al centrocampo a tre avendo solo due centrocampisti. Oggi nel secondo tempo abbiamo iniziato subito alzando gli esterni col 442. Oggi avevo chiesto a Giovanni di stare più abbottonato per via delle loro ripartenze. L'inserimento di Anguissa ci ha permesso di vincere. C'è bisogno di più tempo, avendo avuto tutti prima avremmo provato più alternative. Cercheremo di dare continuità a quello che stiamo facendo vedendo poi se possiamo fare qualcos'altro. Oggi abbiamo difeso con la linea a 4, con due esterni d'attacco e i due mediani con Romelu davanti. Si può mettere un'altra punta anche ma ci vuole del tempo. Abbiamo prima bisogno di certezze e poi possiamo provare a cambiare le carte".
Troppo spazio lasciato a centrocampo dopo il pressing? "Abbiamo cercato di non dare spazio al Parma in ripartenza, ma il gol ha sparigliato le carte. Nel primo tempo però eravamo troppo poco aggressivi e perdevamo tutti i duelli. Mi sono un po' alterato, ho chiesto che in partita come questa dobbiamo accettarli perché sono da vita o morte. Abbiamo alzato il livello, tutti i ragazzi sono attenti su dove migliorare e accettano anche l'incazzatura. C'è stata una reazione e sono contento. Adesso abbiamo anche infoltito la rosa, quando saremo tutti in condizione avremo più cambi a disposizione".
Sulle prestazioni dei singoli. Qualcuno verrà reintegrato? "No, la rosa è questa, abbiamo fatto della scelte. Chi non è coerente non rispetta le regole. Tanto di cappello al club, penso che il presidente abbia dimostrato grandissima coerenza a discapito di una perdita economica importante. E' giusto dare il merito, il club ha mostrato coerenza sapendo che la situazione si poteva sbloccare e tutti ne saremmo stati avvantaggiati. Abbiamo occupato caselle con giocatori buoni, c'è voluto un tempo di riflessione ma li abbiamo presi. Sono contento, il club ha fatto bene".
23.50 - Termina la conferenza stampa.