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Fatevene una ragione… siamo li in testa

di Francesco Molaro

Soffrire così è ancora più bello ma caro Conte salvaci le coronarie. Un primo tempo a due facce. Bene il Napoli almeno in  un paio di occasioni ma anche qualche svarione difensivo e qualche errore di troppo. Ngonge non è Politano e il belga non riesce a difendere ma ci prova in attacco ma non fa male al Lecce. Il Napoli gioca con Gilmour e Neres che cercano di aprire il gioco. Il gol arriva anche, proprio dallo scozzese che trova Di Lorenzo, sul batti e ribatti il capitano segna ma il Var vede il fuorigioco. Il Lecce si fa pericoloso anche in ripartenza con Meret, Buongiorno e Olivera che devo salvare sulle giocate dei salentini. Nel finale di tempo gran tiro di Ngonge, Falcone si salva. Il secondo tempo è stressante per il cuore dei tifosi azzurri e per la mediocrità di questo arbitro. Il Napoli spinge mentre il Lecce si chiude a riccio. Il Napoli ci prova ma la palla non vuole entrare. Conte cambia mettendo Politano che viene toccato in area da Banda e rigore non dato, con l'avallo del Var, poi finalmente il gol arriva stacco di testa di McTominay e Di Lorenzo questa volta la mette dentro. Dal Var nessuna comunicazione è Tremolada quasi si dispera. Il Napoli contiene e riparte ma ancora il mediocre arbitro mette in gioco in due circostanze il Lecce con punizioni inventate. Il finale è sofferenza con Meret che salva ancora e chiude il match. Siamo ancora in testa, fatevene una ragione…. Tutti!


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