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Il punto di Martino a TN: "Voglio raccontare una grande sfida, sono fiducioso! Importante far gol, al San Paolo per la semifinale! Possibile sorpresa in attacco, in porta non ho dubbi..."

di Fabio Tarantino

Carmine Martino è già a Londra, questa sera commenterà Arsenal-Napoli, una gara emozionante, fondamentale, decisiva per le ambizioni della squadra di Ancelotti. Nel suo consueto editoriale del giovedì per Tuttonapoli.net, il radiocronista di Kiss Kiss - che stasera, come sempre, potrete seguire in diretta - racconta le proprie sensazioni a poche ore dal fischio d'inizio.

Che partita commenterà? "Una gara dura, di contenimento. Il Napoli soffrirà tanto ma, alla fine, riuscirà a tenere ancora vive le speranze qualificazione in vista del ritorno".

Che partita, invece, vorrebbe commentare? "Una bella sfida di calcio inglese, da Premier League, col Napoli in grado di tenere testa all'Arsenal soprattutto nel ritmo, nella velocità. L'auspicio è che il Napoli possa tornare a casa con un risultato positivo oppure con una sconfitta minima ed almeno un gol fatto".

Quali saranno i giocatori da temere? "Dell'Arsenal mi è sempre piaciuto Ramsey, e poi sono da temere anche i due attaccanti, Aubameyang e Lacazette, che con la loro velocità sono in grado di mettere in crisi qualsiasi difesa".

Capitolo formazione: chi resta fuori, in attacco? "Credo giocheranno Mertens e Milik, ma non mi meraviglierei se alla fine dovesse esserci Insigne al fianco di Mertens con Milik inizialmente in panchina. Tutto dipende dalle condizioni fisiche di Lorenzo e quelle, ovviamente, le conosce solo Ancelotti". 

In porta ci sono dubbi? "Credo che il ballottaggio sia ancora aperto, ma alla fine dovrebbe giocare Meret: non penso, dopo il Genoa, che possa restar fermo per la seconda partita consecutiva". 

L'Emirates Stadium fa paura? "È un teatro inglese, sarà bellissimo vivere una serata ad altissimo livello, ma ovviamente le insidie saranno tante. Oltre lo stadio, e il Napoli se n'è accorto già ad Anfield col Liverpool, le squadre inglesi sono le più forti al mondo assieme a Barcellona, Real Madrid e Psg".


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