.

Squalificate Rrahmani: ha colpito col viso la mano di Chiellini

di Arturo Minervini

È tutta colpa di Amir, nel mondo alla rovescia di qualche ex bianconero. Da Ravanelli a Torricelli: tutti pronti a raccogliere il segnale lanciato da Andrea Pirlo nel dopo gara del Maradona: diamo la colpa all’arbitro. Perchè una Juve così lontana dalla vetta non si vedeva da un decennio a questo punto dalla stagione, perché tutta la sovrastruttura ideologica che ha accompagnato l’avvento del Maestro sulla panchina della Vecchia Signora rischia di crollare.

Come si possa contestare un rigore SOLARE come quello assegnato al Napoli durante la sfida alla Juve è materia da affidare alla sociologia, della capacità di individuare il bene ed il male, il giusto e l’ingiusto, distinguere un 36 da un 38. Quando vengono a mancare queste basilari capacità di analisi della realtà, si finisce per fantasticare, aprendo la porta al surreale. È quello che accaduto nelle visioni personalissime di Pirlo o di Chiellini, che dopo avergli tirato un ceffone urla pure ‘Alzati, non fare il buffone” al difensore del Napoli.

Chiellini, campione mondiale di azione visionata da terra per attendere un fischio su un contatto mai arrivato. Più volte immortalato in quella che è divenuta la specialità della casa, si sente in pieno diritto di attentare ai dieci decimi di Rrahmani e provare a cavargli un occhio, perché forse abituato ad avere una soglia del lecito spostata ben più avanti rispetto ad altri difensori.

Qualcuno arriverà a chiedere la prova televisiva per il centrale del Napoli, reo di aver colpito col viso la mano santa del buon Giorgio. Dopo quanto accaduto con le decisioni presi dal Giudice Sportivo e dalla Corte d’Appello sul caso Juventus-Napoli, non ci sarebbe mica da stupirsi…


Altre notizie
PUBBLICITÀ