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Inghilterra - Svizzera 3 - 0

di Francesco Romaniello
Fonte: Goal-City
Leoni tornano a ruggire: l'Inghilterra batte la Svizzera 3-0 e si porta a quota 3 nel Gruppo B dando corpo alle proprie speranze di qualificazione. Solo un miracolo invece può regalare il passaggio del turno agli elvetici. Sugli scudi baby Wayne Rooney. L'attaccante dell'Everton mette a segno una doppietta e passa alla storia come il più giovane marcatore degli Europei. La nazionale dei Tre Leoni si presenta con dieci undicesimi scesi in campo contro la Francia: unica novità il recupero dell'infortunato Terry al centro della difesa. La Svizzera, invece, non può contare sullo squalificato Vogel, al suo posto il mediano del Marsiglia Celestini. Fischio d'avvio al Municipal di Coimbra e Svizzera subito aggressiva. Gli elvetici iniziano con un pressing asfissiante che sorprende l'Inghilterra impedendole di ragionare. Il ct Kuhn punta tutto sull'effetto sorpresa e sull'effervescenza dei suoi che, dopo neanche 5 minuti, vantano due importanti occasioni. Dopo un pericoloso colpo di testa di Yakin che lambisce la traversa, un intervento difensivo di Gerrard dà la sensazione dell'autorete. Gli elvetici prendono il sopravvento della zona centrale del campo con rapidi scambi che creano grande soggezione ai ragazzi di Eriksson. Il 4-4-2 inglese appare meno compatto del solito, Owen e Rooney non riescono ad accorciare e Beckham non sembra in giornata di grazia. Passano però i minuti e l'Inghilterra riassesta il gioco dando ordine alla propria manovra. La Svizzera sembra coprire meglio il rettangolo verde ma nonappena i britannici danno sfoggio della propria superiorità tecnica è subito goal: dal destro di Beckham parte un lungo taglio per Owen defilato sulla sinistra, cross e incornata vincente di Rooney: è 1-0 per l'Inghilterra. Il talento dell'Everton con i suoi 18 anni e 8 mesi è il più giovane marcatore dei Campionati Europei. Il vantaggio regala ossigeno e metri di campo agli inglesi. La Svizzera incassa invece il contraccolpo e non riesce più ad impensierire il portiere James. Il film del secondo tempo inizia con un copione simile a quello del primo: Inghilterra ripiegata sulla propria trequarti e possesso palla in leggero vantaggio per la Svizzera alla ricerca del pari. Gli anni trascorsi da Eriksson sulle panchine italiche si vedono eccome. La nazionale di sua maestà ha un gioco sornione che da una parte lascia poco spazio allo spettacolo e dall'altra limita al minimo i rischi, imbrigliando i vani tentativi ellenici. E quando al 60' Haas riceve il secondo giallo per un entrata in ritardo ai danni di Cole, lasciando i suoi in dieci per la seconda gara consecutiva, si spengono le speranze per la nazionale della Confederazione Elvetica. Per l'ufficializzazione del successo britannico bisogna attendere altri 15 minuti quando Vassell ruba un pallone a Muller e apre per Rooney largo a sinistra. Il baby talento addomestica il pallone e scarica sul primo palo: carambola sulla schiena dell'incolpevole Stiel e goal del 2-0. L'ultimo quarto d'ora serve solo per l'ulteriore legittimazione inglese con il 3-0 firmato da Gerrard all'82esimo magnificamente lanciato da Beckham. Fino al triplice fischio dell'arbitro russo Ivanov è solo accademia. EMILIANO FERRANTI Gruppo B Inghilterra-Svizzera: 3-0 Inghilterra: James; G. Neville, Campbell, Terry, A. Cole; Beckham, Gerrard, Lampard, Scholes (70' Heardgraves); Owen (73' Vassel), Rooney (82' Dyer) Svizzera: Stiel; Haas, Murat Yakin, Mueller, Spycher; Huggel, Celestini (54' Cabañas), Wicky; Hakan Yakin (82' Vonlanthen); Frei, Chapuisat (46' Gygax) Arbitro: Valentin Ivanov Marcatori: 23' e 75' Rooney Ammoniti: 18' Rooney; 49' e 60' Haas; 82' Gerrard Espulsi: 60' Haas
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