I retroscena da Bruges sulle porte chiuse: pochi agenti disponibili, le autorità temono l'arrivo dei napoletani

Emergono ulteriori dettagli dalla stampa belga sulla decisione delle autorità locali di ordinare le porte chiuse per la sfida tra Brugge e Napoli. Considerando che l'Uefa non ha aperto ad un rinvio, nonostante l'allerta terrorismo, il sindaco di Bruges s'è ritrovato a far fronte ai pochi agenti disponibili. Una sfida europea richiede almeno 250 agenti complessivamente e, considerando lo sforzo richiesto a Bruxelles, le autorità hanno solo sfiorato questa cifra. Secondo i colleghi del Nieuwsblad, il sindaco Landuyt aveva fissato circa 450 agenti per questa partita temendo anche l'arrivo dei tifosi napoletani e dei tanti residenti in Belgio. In realtà - si legge - questo timore non è eliminato neanche con le porte chiuse perchè potrebbero arrivare lo stesso in città.