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Caso Gargano, la furia e l'ironia social: i commenti memorabili del web

di Arturo Minervini

Il giorno dopo il terremoto. Sono passate più di 24 ore dalle dichiarazioni al veleno di Walter Gargano, che hanno ormai fatto il giro del web, sui suoi trascorsi al Napoli. Dalle liti con Mazzarri ed Edo De Laurentiis, i legami con Lavezzi, i giudizi espressi sui napoletani e le critiche alle scelte di Hamsik, il Mota non si è fatto mancare davvero nulla. Come ha però reagito il popolo del web? Abbiamo provato, in maniera chiaramente sommaria considerata la valanga di commenti arrivati sulle nostre pagine social, a racchiudere le opinioni dei tifosi più simpatiche ed anche significative.

L’INTROSPETTIVO - Antionio scrive: “Non vorrei sbagliarmi ma quello di Gargano mi sembra uno sfogo da persona repressa...da chi ha subito sempre la sudditanza degli altri giocatori....A me mi sa che al contrario...era poco considerato dal resto della squadra.. Gargano tu hai molto rancore represso....il tuo sfogo "A DEBITA DISTANZA" liberatorio è da persona che ha sempre subito ed ingoiato bocconi amari!!!! Pensaci Gargà…"

L’AMICO DEGLI ANIMALI - Alfredo scrive: “Ma basta co sto nano da circo equestre”.

PIEDI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA - Gianluca scrive: “La cosa più scostumata erano i tuoi piedi ... Munnezz”.

IL RETROSCENA - Giuseppe scrive: "Maledetto per fare una foto l'anno scorso mi disse "non mi toccare " dopo averglielo chiesto con tanta educazione. È proprio il contrario di Hamsik”.

IL DUBBIOSO - Arcangelo scrive: “Forse Quagliarella non aveva tutti i torti”.

MA COSA MI DICI MAI? - Enzo scrive: “Si, ti chiamavano. Dicevano uè Gargano ma come sei curiuso con queste orecchie a Topo Gigio”.

LO SNOB - Francesco scrive: “Io una volta me lo sono trovato in un bagno di una discoteca ma nun l'agg prop pensato a chillu pèr stuort!”.

LA SENTENZA - Mario scrive: “E’ proprio vero, in Messico girano troppi funghetti allucinogeni”.

IL FILOSOFO - Gennaro scrive: “Se cavalchi un asino che si crede cavallo, occhio a quando devi saltare il fosso”.

IL PRAGMATICO - Antonio scrive: "Un antico detto latino sosterrebbe "De minimis non curat praetor".........e se anziché disperdere le energie appresso a un mediocre giocatore iniziassimo a concentrarle maggiormente sulla partita di Torino che è fondamentale per l'approdo in Champions (il 3° posto è solo preliminari e sappiamo tutti come le italiane hanno brillato negli ultimi anni, Napoli compreso) e vero sliding doors per il futuro del club?”

IL GENIO ALL’IMPROVVISO - Alessandro scrive: "Quann stev la a NAPOLI ,stev rint a na capann e cu me c steve o' figl ro president c parlav,parlav ma ij nu capev, nu juorn il pocho lavezzi m mttern nu macet man e gridavan accirl,accirl o sino accrimm nuj a te. Allor accuminciai a farl a piezz, ij intant sprav che coccrun m vnev a salva che tu m vniv a salva!" 

L’AMANTE DEL FRITTO - Enzo scrive: “Gargano tutt o burdell tien o fisico ro panzarot”.

LEONE DA LONTANO - Carmine scrive: “Sei tanto FORTE, Tanto SICURO, CON TUTTA QUESTA PERSONALITÀ, SEI TANTO UOMO, che queste cose le dici solo ora, cioè anni dopo, quando sei a 15.000 km da Napoli ed hai la certezza che non torni più a Napoli neanche da turista”.

LA TRISTE VERITA’ - Gerardo scrive: “Data la bassa statura fisica e morale considerati fortunato che ti notassero….”.


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