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FOTOGALLERY - La Volkswagen Arena pronta per l'ultimo test del Napoli: la piccola e moderna tana dei lupi

di Antonio Gaito

La Volkswagen Arena è pronto ad ospitare il Napoli per l'ultimo test pre-campionato. L'impianto tedesco è stato edificato soltanto nel 2002 e, così come la città, anche la costruzione dello stadio è stata promossa dalla azienda che gestisce il sodalizio tedesco. Lo stadio di Wolfsburg viene considerato un piccolo gioiello per una capienza contenuta (appena 30mila posti, ridotti a poco più di 26 mila per le gare internazionali). Curato nella facciata con una vetrata verde, alcune gigantografie dei calciatori e l’immancabile sponsor Volkswagen, l’impianto è invece lasciato aperto negli altri lati non visibili dalla strada, sui quali possono essere viste le gradinate e le vie d’accesso alle tribune. Uno stadio costruito in base alle esigenze dei tifosi: Wolfsburg conta appena 122mila abitanti, da qui è nata la scelta di puntare su una capienza ridotta.

Ciò che colpisce è la presenza di alcuni campi d’allenamento nel piazzale antistante lo stadio, nei quali la prima squadra del Wolfsburg si esercita liberamente nel corso della settimana per preparare gli impegni tra Bundesliga ed Europa League. Nessuna barriera, dunque, tutto visibile per i tifosi - con tanto di collinetta per favorire la fruizione - che vogliono essere al seguito dei propri beniamini. Non è tutto: nei pressi dello stadio sorge anche l’AOK Stadion, creato sulle ceneri del vecchio stadio edificato nel 1947 per regalare un impianto con 5mila spettatori alla squadra femminile e alla squadra B del Wolfsburg. Intorno c’è anche lo store ufficiale del sodalizio teutonico. A Wolfsburg esiste una grande comunità di italiani emigrati nel corso del ‘900, come testimoniano le gigantografie all’esterno dello stadio in quanto i nostri connazionali fondarono l’ISC Lupo. Proprio questi e i loro figli sono pronti ad abbracciare virtualmente i tifosi azzurri in tribuna.


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