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Parla la fidanzata di Ciro: "Non perdonerò mai De Santis. Ciro mi disse che avrebbe richiamato dopo due minuti perchè c'era casino. Ama il Napoli, quando vidi quello zainetto..."

di Redazione Tutto Napoli.net

Arrivano attraverso La Gazzetta dello Sport le prime parole di Simona Rainone, la fidanzata di Ciro Esposito, tifoso ferito a Roma sabato scorso prima della finale di Coppa Italia: “Non me lo fanno vedere da due giorni, ma sembra passato un secolo. Non ce la faccio più. Sta lottando il mio Ciro. Cosa penso di De Santis? Dalle mie parti si dice che a offesa risponde offesa. Tradotto: io non lo perdonerò mai. Ho provato a parlare con Ciro e lui ha aperto un pochino gli occhi. Mi è bastato. Non mi voglio muovere da qui (dal Gemelli, ndr). Lui lo sa e questo può essergli d'aiuto. Devo dargli la forza di superare questo momento critico. Quando ho parlato l’ultima volta con Ciro? Appena parcheggiata l’auto, poco prima che... Insomma, l’ho chiamato, mi ha detto: 'Amore, siamo arrivati, ma ti richiamo tra due minuti perché c’è un po’ di casino. Ecco".

Simona ricostruisce poi il modo in cui è venuta a conoscenza dei fatti: "L'ho saputo dalla tv, l'ho riconosciuto dallo zainetto. Ma non subito, all'inizio pensavo che quel ragazzo a terra avesse i capelli troppo scuri per essere Ciro. Un suo amico mi aveva chiamato poco prima che lo riconoscessi per dirmi che gli era successo qualcosa, ma non era niente di grave...".

Infine un pensiero al futuro: "A me il calcio non è mai piaciuto. Per me dovrebbero giocare tutte le partite a porte chiuse, ma se lui vorrà tornare allo stadio credo che sarà difficile fermarlo. Ciro vede tutte le partite al San Paolo e spesso va in trasferta, soprattutto all'estero o per le finali di Coppa. E' innamorato del Napoli...".


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