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A Milano con l'obiettivo di conservare la vetta: Conte ha fatto una richiesta alla squadra

di Pierpaolo Matrone
Fonte: di Antonio Gaito

Fuori la capolista. Il Napoli è di scena sul campo dell'Inter ed in palio c'è la vetta della classifica. La squadra di Antonio Conte s'è ritagliata anche la possibilità, nonostante il ko con l'Atalanta, di restare in testa con due risultati su tre, ma non ci sarà ovviamente alcun tipo di calcolo in questo senso. Nella partita secca il Napoli punta al massimo, come ribadito da Conte ("non aspetteremo i pugni, proveremo a fare la partita perché in questo momento è ciò che ci serve nel nostro processo di crescita"), nonostante in generale sugli obiettivi la linea sia quella del profilo estremamente basso, come ribadito dal tecnico in ogni conferenza ed a cui s'è accodato anche Aurelio De Laurentiis prima della partenza per gli Stati Uniti ("Lo Scudetto è un atto di presunzione, l'obiettivo è l'Europa e godiamoci quest'inizio", in sintesi la lettera social del presidente ai tifosi).

Più propositivi
Fare la partita per continuare a crescere e migliorare collettivamente per mettere in condizioni migliori Lukaku. Sono alcuni dei concetti espressi in conferenza stampa che fanno pensare ad un Napoli tutt'altro che rinunciatario contro l'attacco letale dei nerazzurri. Il Napoli è chiamato, al di là del risultato, a dare risposte dopo la gara con l'Atalanta in cui è parso piuttosto sterile oltre al palo di McTominay. Il Napoli ad oggi è sesto per gol fatti e settimo per xG prodotti (a fronte invece di ottimi numeri difensivi) ed è qui che probabilmente Conte può fare la differenza dopo aver dato solidità in non possesso e portato la squadra ad avere la seconda miglior difesa (prima della sfida ai bergamaschi aveva incassato solo cinque reti di cui tre alla prima giornata).

Lobotka, nessun rischio
L'unico dubbio di formazione riguarda(va) lo slovacco, da considerare recuperato dall'infortunio rimediato in Nations League, tant'è che è stato inserito nuovamente tra i convocati da Ct Calzona. Lobotka però non dovrebbe far parte dell'undici titolare che scenderà in campo a San Siro: lo slovacco è fuori da quattro partite ed ha nelle gambe solo metà allenamenti questa settimana e Conte dunque dovrebbe confermare Billy Gilmour che non ha demeritato nonostante le difficoltà incontrate nell'ultima gara. Per il resto formazione fatta con Meret in porta, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Olivera nella linea a quattro, Anguissa, McTominay con, come detto, Gilmour; Lukaku con Kvara e Politano che dovrà sdoppiarsi con sacrificio anche in non possesso.


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