Conte attacca con il 4-2-4 e difende a 5: il merito è del sacrificio di due uomini chiave
Antonio Conte sintetizza la sua storia tattica al Napoli: attacca con il 4-2-4 e difende a 5 grazie al sacrificio di Politano e di McTominay. Questa l'analisi tattica del Corriere dello Sport sul modulo del tecnico: "David Neres è un asso che Antonio Conte riesce a giocare sempre al momento giusto, ma nella batteria di esterni del Napoli c’è un uomo che in questa fase sta agevolando notevolmente la metamorfosi tattica intrapresa dal signor Antonio sin dalla trasferta a Torino con la Juventus: Matteo Politano.
Lui, altro mancino di una serie di frecce a piede invertito che comprende anche Ngonge e che a sinistra vanta un signore di nome Kvara e poi il jolly Raspadori, è insieme con l’inesauribile McTominay la chiave che ha permesso di aprire le porte del 4-2-4. Un sistema di gioco fluido, secondo la lettera moderna, che a tratti è più un 4-2-2-2 e in fase difensiva invece è un 5-4-1 sin dalla sfida contro il Monza. E a recitare da quinto a destra è proprio Politano l’equilibratore: tre polmoni, forse anche quattro, chissà, e l’abilità e la costanza di giocare a tutta fascia. Fondamentale".