Conte in conferenza: "Non è un passo falso, dato tutto! Benfica sottovalutato? Non siamo ignoranti. Su Lobotka e Gutierrez..."
Al termine della sfida di Champions League contro il Benfica, il tecnico del Napoli Antonio Conte interverrà nella sala conferenze dallo Stadio Da Luz di Lisbona per rispondere alle domande della stampa. Su Tuttonapoli.net, come di consueto, la diretta testuale della conferenza stampa.
23.31 - Inizia la conferenza stampa.
"Non posso considerarlo un passo falso, i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano oggi. Ma sicuramente si è vista una differenza di energia fisica e mentale e tra noi e il Benfica. Non dimentichiamo che comunque il Benfica veniva da una partita giocata venerdì, quindi ha avuto due giorni in più a disposizione. Noi veniamo da partite giocate ogni tre giorni con tanti giocatori che comunque hanno accumulato partite una dietro l'altra. E’ inevitabile che comunque prima o poi le paghi queste cose, perché c'è poco da fare. Quindi subentra un po' di stanchezza, non solo fisica, ma anche mentale. Poi non è che noi non ci abbiamo provato, noi abbiamo provato fino alla fine, fino alla fine abbiamo cercato. Quindi c'è stata grande generosità da parte della squadra, però sicuramente non eravamo proprio lucidissimi nelle scelte, nella qualità delle giocate, in alcune situazioni che devono essere lette in maniera migliore. Però ci sta e ne dobbiamo prendere atto. Adesso dobbiamo cercare di recuperare quanto quanto prima. Torneremo comunque stanotte alle 4. I ragazzi domani comunque staranno con le famiglie e poi riprenderemo venerdì cercando di gestire un pochettino l'energia, perché come giri la situazione alla fine in tanti dovranno rigiocare dovranno la settima partita in pochissimi giorni”.
Sconfitta che è più frutto di stanchezza fisica, mentale o incapacità nel gestire le due competizioni? "Ma sai incapacità di gestire le due competizioni? Io penso che ogni squadra che partecipa alla Champions ha la capacità di gestire le due competizioni, alla fine sono tre competizioni più la Supercoppa. Lo puoi fare se ampli la rosa e fai una rosa di 20-22 giocatori. Noi abbiamo cercato comunque di fare questo, portando nove giocatori nuovi. Il problema è che sette sono infortunati, quindi non è questione di difficoltà nel gestire la doppia competizione. Sicuramente oggi abbiamo difficoltà a gestire la doppia competizione perché siamo pochi, siamo pochi e e lo saremo ancora per un bel po' di tempo. Però questo è un problema che sapevate già, l'avevo rimarcato già quando abbiamo vinto nelle cinque partite precedenti. Quindi non è che è una novità questa qui. Però quello che sicuramente mi preoccupa di meno è il fatto di sapere che comunque questi ragazzi stanno stanno dando tutto e saranno pronti a dare tutto. Poi e il calo di energie è fisiologico, soprattutto anche perché noi veniamo comunque da cinque partite giocate contro anche squadre forti. Quindi c'è solo da recuperare e sperare che Lobotka e Gutierrez possano recuperare in fretta. Gli altri sono lungodegenti e quindi continueremo ad andare avanti così per un per un lungo periodo. E Romelu non sappiamo quando, vediamo. Si monitora la situazione con Romelu, però ancora non è che si è allenato con noi, quindi non c'è. C’è da affrontare questa situazione. La dovevamo affrontare quando abbiamo vinto, la dobbiamo affrontare anche adesso che abbiamo perso la partita”.
Quanto può pesare questo ko sulla qualificazione? Quando recupereranno Lobotka e Gutierrez? "Secondo me sarebbe già stato molto difficile parlare di qualificazione agli ottavi, viste le squadre che partecipano alla Champions. Detto questo, c'è sempre qualche sorpresa in positivo, qualche sorpresa in negativo, come è successo l'anno scorso che comunque tante big hanno dovuto fare i play-off. Quello che posso dire è che oggi abbiamo perso la partita. C'è stata grande generosità da parte nostra, però alla fine il Benfica aveva qualcosa in più rispetto a noi oggi. Ci sarà, ripeto, da affrontare questa situazione per un periodo un po' più lungo, ma già la stiamo affrontando da un mese. Ripeto, sapendo che dovremmo essere bravi, uniti, compatti, ci sarà da soffrire. Però siamo pronti a soffrir e lo dovremmo fare tutti insieme. Gestendo comunque risorse ed energie, perché alla fine siamo questi. Per quello che riguarda Lobotka e Gutierrez dovrebbe essere una cosa lunga sia per uno che per l'altro, quindi non so se per Udine, se venerdì… ma non penso. Però se ci sarà qualche bella notizia la coglieremo, altrimenti andremo in battaglia con questo gruppo di ragazzi che stan facendo, secondo me, tante cose positive e vanno solo ringraziati”.
Sorpreso dal Benfica? Mourinho ha fatto dei cambiamenti e forse l'ha sorpreso? "Ma io ho visto pure le statistiche, quindi mi sa che il Benfica ha tirato cinque volte, noi due, forse abbiamo avuto pure più possesso palla. Il Benfica non ci ha sorpreso, né l'abbiamo sottovalutato. Noi oggi eravamo questi, come eravamo questi contro la Juventus e nelle altre partite. Penso che sottovalutare l'avversario significa essere ignorante. Noi ignoranti non siamo, né tantomeno presuntuosi, anzi abbiamo detto che il Benfica è un'ottima squadra e con buonissimi giocatori".
23.41 - Termina la conferenza stampa.