Crisi o mistificazione?

Ci risiamo. Eccolo il momento, quel preciso momento dove forze contrastanti agiscono sul Napoli come avviene con delle lenzuola appena tirate fuori dalla lavatrice. C'è il rischio di lasciare segni permanenti e bisogna fare la massima attenzione. Accade che dopo quattordici gare in campionato alcuni organi di stampa tirino fuori la parola "Crisi". Ma come? Non era quel Napoli che fino alla settimana scorsa giocava il gioco più bello d'Italia? Una sconfitta sul campo dei Campioni del Mondo (forse qualcuno lo aveva dimenticato) ed un passo falso interno possono ribaltare i giudizi in maniera così radicale? Sicuramente la squadra non vive il suo miglior periodo, sul piano della lucidità e della brillantezza, così come lo stesso Sarri appare turbato da un clima che dopo Madrid non è certo dei migliori. Eppure la parola crisi appare una mistificazione di quella che è una realtà oggettiva, supportata dai numeri e dalla considerazione che ci sono ancora gare importanti da giocare. Se questa è crisi non avete mai visto una vera crisi...