CdS - Insigne vuole l'aumento, il Napoli la riduzione: distanza siderale, i dettagli

In scadenza di contratto a giugno 2022, il futuro di Lorenzo Insigne è sicuramente meno azzurro di prima. Il rinnovo è un'incognita, anche se la volontà di tutte le parti in causa è ovviamente quella di andare avanti insieme, vista l'importanza del giocatore dal punto di vista tecnico e da quello emotivo per la piazza. Ma è tutto in fase di stallo, se ne parlerà solo dopo l'Europeo. Per ora non c'è accordo e "la distanza tra domanda e offerta è ancora siderale", come si legge sul Corriere dello Sport:

“Il club gli ha offerto cinque anni a 3,5 milioni a stagione, cioè un milione in meno rispetto all’ingaggio attuale, e lui invece vorrebbe un aumento. O magari la conferma dell’attuale stipendio con la possibilità di gestire autonomamente i diritti di immagine: un muro invalicabile”. Resterà alle pendici del Vesuvio? "Continua a essere un grande punto interrogativo", scrive il quotidiano.