Lang: “Molto felice! C'è chimica con Neres e Hojlund, gruppo speciale e Conte crede in tutti. Su Napoli-Juve…”
L’esterno offensivo del Napoli, Noa Lang, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di CRC, radio partner della SSC Napoli: "Sono molto felice per il momento che sto vivendo a Napoli, giochiamo bene ed è importante per me: dobbiamo continuare così individualmente e come squadra.
Rigore in Coppa Italia? Ovviamente tirare un rigore è sempre una lotteria: l'ultima volta che mi sono procurato un rigore era in Nazionale contro la Spagna e l'ho sbagliato. Però mi sentivo sicuro nel tirare contro il Cagliari, sono un giocatore che ha fiducia in sé stesso. Ho subito detto di voler tirare ed ho fatto gol. Sono contento di essermi preso questa responsabilità.
Napoli pronto per più competizioni? Dobbiamo esserlo, non abbiamo scelta: i big match ci attendono. Penso che il Napoli sia una squadra che deve essere competitiva in ogni competizione: quindi se lo chiedi a me, non è una domanda. Non c'è altra opzione che essere pronti.
Formazione inedita contro il Cagliari? Penso che sia un bene, è un buon segno da parte dell'allenatore per dare a tutti la possibilità di giocare, anche a chi aveva avuto meno minutaggio. Penso che abbiano fatto bene, è importante che anche loro si sentano giocatori importanti per la squadra, perché abbiamo bisogno di ogni singolo giocatore. Guarda anche la mia situazione: quando sono appena arrivato non giocavo molto, ora invece sì. E’ la dimostrazione del fatto che l'allenatore crede in tutti.
Con Neres ed Hojlund penso che stiamo sviluppando una buona chimica, sta migliorando in ogni partita. Non ci conoscevamo bene in campo prima di questo momento qui a Napoli, quindi è normale che all'inizio dovevamo abituarci gli uni agli altri, ma penso che stiamo crescendo. Ogni allenamento cresciamo e possiamo fare ancora di più, partita dopo partita e settimana dopo settimana.
Roma-Napoli? Se credi in te stesso e nei tuoi compagni di squadra puoi fare la differenza: eravamo molto fiduciosi prima della partita. Giocare a Roma è molto difficile per l'atmosfera, ma abbiamo mostrato personalità e questo è ciò di cui hai bisogno in partite come questa. Abbiamo una squadra di qualità: se mostri personalità, non possono fermarti. A Roma abbiamo fatto vedere che non siamo andati lì solo per giocare, ma per dominare e prendere i tre punti e lo abbiamo dimostrato dal primo minuto. Siamo un gruppo speciale, con giocatori di esperienza e non. Attualmente abbiamo molti infortunati, ma penso si veda comunque che la squadra è brava ed equilibrata. Abbiamo una squadra forte e credo che sia la chiave principale per il Napoli di ora.
Napoli-Juventus? Senti già nell'aria che qui non è un match come gli altri. Lo sapevo già prima di venire che è una partita importante.
Come la stiamo preparando tatticamente? Credo sia meglio tenere in squadra certe dinamiche (ride, ndr). Sappiamo cosa fare, abbiamo qualità, ma dobbiamo mostrare personalità e prenderci responsabilità. Tatticamente non posso dire troppo, ma i piani ci sono.
L’italiano? Lo sto imparando, ma è molto difficile per me. Lo capisco, ma non lo parlo ancora bene. Piano, piano migliorerò".