Lazio-Napoli 3-1, le pagelle: Conte sceglie il disastro, Raspa a picco. Solito Juan Jesus, lampi di Neres
Caprile 6,5 Prima stende Pedro, poi rimedia respingendo il rigore di Zaccagni. Non è colpevole sui gol.
Zerbin 5,5 In un ruolo non del tutto suo, fa quel che può e fino a quando ha minuti nelle gambe. Dal 71 Di Lorenzo sv.
Rafa Marin 6 Si prende un giallo inventato, per un fallo che aveva subito. Difficile dargli colpe in una serata come questa, tra Zerbin e Juan Jesus.
Juan Jesus 5 Non mette il corpo su Zaccagni sull’azione del rigore. Morbido sul 3-1. La solita iattura.
Spinazzola 5,5 Si vede poco e non spinge, se non nel finale quando invece s'immaginava un calo. Folorunsho 5,5 Ha forza, ma nei due in mediana risulta spaesato. Dal 71 McTominay sv
Gilmour 5 Spesso infilato dalle ripartenze biancocelesti. Poco propositivo, in una gara che imponeva più carattere.
Ngonge 5 Poco servito, ma anche poco voglioso nel provare a cambiare l'inerzia del match. Dal 71 Politano sv
Raspadori 4,5 Si ritrova in marcatura su Noslin sul gol. Perde una palo sanguinosa sul secondo gol. Totalmente fuori partita. E probabilmente fuori dal progetto. Dall’84 Lobotka sv
Neres 6,5 Subito vivace, con una giocata da applausi. Incide con l’azione che porta al gol del Cholito.
Simeone 6,5 Felino nella zampata che porta all’1-1. Una gran parata di Mandas gli nega la doppietta. Dal 78 Lukaku sv
Conte 4,5 Turnover selvaggio e scriteriato. Ha scelto di abbandonare la Coppa Italia. Inspiegabile.