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Napoli, stasera occhio a Ben Arfa: l'eterna promessa sbarcata a Nizza per il rilancio definitivo

di Pierpaolo Matrone

Chiamatela meteora, promessa mai esplosa, o semplicemente talento puro. Hatem Ben Arfa è questo e tanto altro. Lo ricordate? Classe 1987, francese (con un passato in Nazionale), uno dei tanti potenziali fenomeni che poi non si sono dimostrati tali. Oggi è al Nizza, stasera giocherà contro il Napoli. Tra le linee, come al solito, in quel ruolo nel quale è stato reinventato nella sua esperienza all'Olympique Marsiglia. Prima del passaggio in Provenza, però, le sue stagioni migliori, al Lione. E' qui che Hatem si era fatto la nomea di gran giocatore, a suon di dribbling, tiri a giro o di potenza, agilità nei movimenti.

Poi, però, la pressione del passaggio nella sua squadra del cuore (l'OM), gli infortuni e forse una maturità mai dimostrata davvero hanno frenato la sua crescita. Da lì poi il viaggio in Inghilterra, al Newcastle, dove aveva cominciato alla grande, tanto che in Francia qualcuno chiedeva il suo ritorno in Nazionale. Poi, però, la stella si è spenta di nuovo. E quest'anno al Nizza. Il Napoli dovrà fare attenzione soprattutto a lui, che se dimostra di essere in condizione può mettere in difficoltà la difesa di Sarri. Con i suoi soliti dribbling e la sua consueta agilità, Ben Arfa può mettere paura alla spesso macchinosa retroguardia azzurra. Comincia da qui il rilancio di Ben Arfa, a Nizza tutti sperano che la stella sia pronta a brillare di nuovo.


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