VIDEO - Higuain: “Futuro? Penso solo alla Copa America, quando finirà parlerò del Napoli. Sarri mi convinse a restare in 5 minuti"

L’attaccante azzurro Gonzalo Higuain ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale argentina. Ecco le sue dichiarazioni tradotte da TuttonapolI:

Ti sei reso conto di aver fatto la storia del calcio italiano in questa stagione? “Sì, ma arrivato in Nazionale pensi solo all’Albiceleste, il mio obiettivo è la Copa America. Ovviamente sono orgoglioso di questo record, era difficile conseguirlo, ma ora devo pensare a vincere un titolo con l’Argentina”.

I calciatori dell’Albiceleste hanno vissuto quasi tutti una grande annata. “Viviamo tutti un gran momento, abbiamo una grandissima Nazionale e speriamo di fare una grande Copa America”.

Come arrivi all’appuntamento? “Mi sento bene, e in Nazionale se hai vissuto una bella stagione hai più fiducia in te stesso. Voglio aiutare al massimo la squadra. Abbiamo raggiunto due finali in un anno, è ovvio che ci sia grande aspettativa nei nostri confronti”.

Vi sentite in debito per le due finali perse? “Non ci sentiamo in debito di nulla, abbiamo solo grande voglia di vincere, è una nuova opportunità che vogliamo sfruttare per vincere un titolo.

Che consiglio daresti a Dybala per il suo futuro? Non parteciperà alle Olimpiadi e non è stato convocato nemmeno in Copa America… “La Juve gli ha impedito di partecipare ai Giochi, non posso dire molto altro. Voleva giocare perchè sa che vestire la maglia dell'Albiceleste è meraviglioso, ma è stata una decisione del suo club”.

Il tuo futuro è a Napoli o cerchi una nuova squadra? “La mia testa ora è concentrata solo sulla Copa America, quando finirà questa competizione mi dedicherò a parlare del Napoli”. (In spagnolo: "Mi cabeza está acá, y cuando se termine la Copa América me dedicaré a hablar del Napoli")

E' il miglior momento della tua carriera? "Si, non ho mai sentito cosí tanta fiducia in me stesso e spero di poter continuare cosí anche in Nazionale".

Come sei riuscito a vivere una stagione così esaltante in azzurro? Cos'è cambiato? "Quando una persona sta bene con sè stessa tutto il resto viene di conseguenza, ho sentito più fiducia in me. I tifosi, lo staff tecnico, i miei compagni mi hanno dato anche loro tanta fiducia e me l'hanno fatta sentire di giorno in giorno. Mi ha aiutato tantissimo parlare con Sarri, mi convinse a restare a Napoli in cinque minuti. Non siamo riusciti a vincere lo Scudetto ma abbiamo comunque raggiunto un obiettivo importante".

Fisicamente come state? "Aver giocato 50-60 partite in stagione pesa, sia a livello fisico che mentale. Ma giocare in Nazionale è un privilegio, e si vuole dare sempre il massimo".

Con Messi ti trovi benissimo, come vivi il rapporto con lui in campo? "E' bellissimo giocare con calciatori così forti, spero di avere ancora una buona sintonia con lui in campo. Vorrei giocare come ho fatto a Napoli, le richieste di Martino non sono molto diverse da quelle di Sarri".