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Che festeggiamenti ha visto Marotta? Che strano: riceve subito la stessa domanda da Sky e Mediaset! Nessuno parlò di provincialismo dopo la bistecca o le frasi di Elkann che vuole veder perdere l'Inter a -30. Bruciano le frasi post...

di Antonio Gaito

"Caro Marotta, ma che festeggiamenti hai visto?" E' questa la domanda che si sta facendo un'intera città dopo le dichiarazioni al veleno di ieri dell'amministratore delegato juventino che s'è detto sorpreso per i festeggiamenti da provinciale al San Paolo. Al fischio finale la squadra è andata sotto le due Curve (senza neanche oltrepassare la pista d'atletica) per applaudire i tifosi per il supporto e, a loro volta, ricevere gli applausi per la vittoria contro la capolista. Lo stesso Conte, dopo le polemiche nel post-partita, ieri dopo la vittoria col Lione non ha voluto commentare la presa di posizione di Marotta, limitandosi a dire che gli avversari dei bianconeri spesso tentano la partita della vita per battere la squadra più forte. E non a caso in campionato solo due volte i bianconeri sono caduti. Dichiarazoni, queste, che non fanno una piega.

Senza dubbio quello che brucia a Marotta, oltre alla sconfitta, sono le dichiarazioni post-partita che non hanno fatto altro che sminuire il suo lavoro. "Datemi il fatturato della Juventus e vinco 10 scudetti" disse De Laurentiis dopo la partita ed il giorno dopo al successo. Benitez invece nel post-partita, per rispondere a Conte che parlava di maggiori investimenti del Napoli, prese come esempio Llorente pagato zero ma che costa 4,5mln di euro a stagione. Oltre a sottolineare che il rendimento più elevato è dovuto alla rosa più lunga con 3-4 campioni anche in panchina a 3-4mln di euro. E, non a caso, il monte ingaggi della Juventus è nettamente superiore a quello delle altre. Nulla di particolare, se non fatti concreti difficilmente constabili.

Assurdo poi se si pensa che l'essere provinciali, o comunque provare ad adattarsi a questo atteggiamento mentale, spesso è stato motivo d'orgoglio di Antonio Conte nelle vittorie sofferte in trasferta. Al punto da dichiararlo pubblicamente. Non a caso la Juventus con le piccole non ha mai fallito costruendo lì il suo terzo scudetto consecutivo. Parlando di festeggiamenti, il Napoli quest'anno anche dopo le grandi imprese non è mai andato oltre. Vedendo la Juventus, invece, c'è l'abbraccio con la Curva ad ogni partita e Conte più volte - anche contro squadre di bassa classifica - ha corso come un matto per festeggiare la vittoria sofferta. Non per questo qualcuno l'ha etichettato di essere provinciale. Fuori dal campo non sono mancate le cadute di stile. Prima la battuta sulla fiorentina per la gara con la squadra di Montella, poi Elkann che nonostante gli oltre 30 punti di vantaggio sull'Inter si augura che i nerazzurri continuino a non vincere. Anche in questi casi nessuno s'è mai permesso di parlare di provincialismo, fino a quando Marotta prima a Sky e poi a Mediaset ha ricevuto stranamente la stessa domanda ad inizio intervento! Attenzione, chi pensa abbia richiesto la stessa domanda sarà accusato di provincialismo...


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