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Miracolo al Maradona

di Francesco Molaro

Il miracolo del finale. Il miracolo del Maradona. Un primo tempo osceno, diciamolo. Un primo tempo dove il Napoli per oltre mezz’ora tiene il campo in maniera confusionaria, senza idee e senza un tiro in porta. La Salernitana tiene il campo ed esce anche dal guscio provandoci timidamente. Al primo affondo segna anche. Candreva dopo un liscio di Simy trova la giocata della domenica e supera Gollini. Il Napoli sembra in bambola e le soluzioni sono veramente poche. Nel finale Simeone toccato da Fazio in area protesta timidamente. Il Var salva il Napoli che non protesta nemmeno e decreta il penalty. Politano dal dischetto non sbaglia con Ochoa che intuisce. Il secondo tempo è poca cosa con il Napoli che sembra senza forza e senza idee. Entra anche Raspadori ma il suo apporto è nullo. La Salernitana si chiude, perde tempo e la mette sul fisico ma mette paura anche a Gollini con una giocata veloce che il portiere azzurro toglie dai piedi di Simy. Mazzarri ci prova con Zerbin e con Demme che sostituisce Cajuste infortunato. Nel finale Ochoa salva su Kvara e Raspadori. Il gol arriva al 95’ con un’azione in area con Demme che serve Rrahmani che infila Ochoa sotto porta. Vittoria ma che sofferenza, vittoria ma quanta fatica per battere una mediocre Salernitana. Ora senza Kvara e Cajuste dopo la Supercoppa ci aspetta la Lazio.


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