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Non basta Kvara, Orsato irritante!

di Francesco Molaro

Un pari che lascia tanto amaro in bocca, con il solito Torino di Juric che imbriglia un buon Napoli forse meno concreto. Il primo tempo è a due fasi, la prima parte del Napoli la seconda gestita meglio dal Torino. Il Napoli parte forte, ci crede e Kvara servito da Politano potrebbe aprire il match ma Milinkovic si supera. Osimhen è chiuso da Buongiorno ma il Napoli con Di Lorenzo, Anguissa e Politano potrebbe trovare la giocata giusta ma il Toro contiene. I granata poi iniziano a giocare e Meret deve fare il miracolo su una fiondata di Zapata che dopo un batti e ribatti rischia di trovare il vantaggio. Il Napoli è costretto a subire ma ancora sull’asse Politano Kvara costruisce la seconda occasione da gol. Il colpo di testa del georgiano viene contenuto dal portiere del Toro.

Il secondo tempo indirizza la gara con i due gol che decidono un pareggio stretto per il Napoli. La sfida è combattuta con gli azzurri che passano sull’asse Mario Rui Kvara. Bellissimo il triangolo e la palla piazzata in rete di piatto dal georgiano. Il gol non basta al Napoli a “matare” il Torino che incredibilmente pareggia pochi minuti dopo. Sanabria in area si prende la briga di fare una rovesciata che trova impreparato Meret. Il Napoli spinge forte e qui entra in scena Orsato: irritante. Il fischietto di Schio come al solito spezza il gioco senza ammonire almeno tre volte Linetty e forse mancano due gialli a Zapata e Buongiorno che potevano diventare rossi. Il Napoli è sulle spalle di Kvara e anche i cambi di Calzona, tardivi, non aiutano a cambiare la gara che si chiude con l’ennesima parata di Milenkovic che salva sul 77 azzurro. Un passettino in dietro non sul gioco ma sui risultati. Peccato perché sarebbe stato finalmente meritato fare un filotto positivo.


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