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Pareggio amaro, ma che grinta questo Napoli. Orsato scientifico

di Francesco Molaro

Dalle ceneri di un primo tempo assurdo rinasce un Napoli bello e combattivo che meritava forse anche la vittoria. A testa alta contro una squadra che poteva anche farne 4.

Riavvolgendo il nastro la gara inizia con venti minuti buoni poi spariamo sotto i colpi di Giroud e un Milan che fa il bello e cattivo tempo. Garcia stupisce mettendo Elmas e il Napoli ci prova in avanti ma non riesce ad impensierire Maignan. Il Milan passa troppo facilmente, cross di Pulisic che inventa, Giroud si beve Rrahmani e Meret non riesce a fermare la spizzata del francese. Il Napoli reagisce ma Politano non riesce a mettere in rete un cioccolatino di Kvara. Il raddoppio rossonero è troppo facile, crossa incredibilmente Calabria, Giroud supera ancora il centrale azzurro e insacca. Il Napoli sparisce e il Milan rischia di dilagare. Gli azzurri sono in balia della squadra di Pioli e succede poco per ribaltare il risultato. La ripresa è pazzesca. Il Napoli la pareggia con la voglia e con quella cattiveria che serviva prima. Il primo gol è fantastico. Lo inventa Politano che ruba, gestisce e finalizza in rete. Un gol che non ti aspetti ma che riapre il match. Il Napoli attacca, Simeone, Ostigard e Olivera danno linfa nuova e il pareggio è giusto. Lo segna Raspadori. Un colpo da biliardo, una punizione che da anni non si vedeva al Maradona. La palla entra in rete superando tutti. La gara diventa bloccata. Le due squadre sono stanche e nel finale Orsato ci mette la ciliegina inventando il secondo giallo per Natan. Nel finale Kvara potrebbe chiuderla ma Maignan di piede salva. Carattere, voglia, e tanta sfortuna ma il Napoli guadagna un punto che diventa oro. Il finale per Orsato: scientifico come sempre!


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