Lettera del tifoso, Domenico: "Mimmo, spero che la Pasqualin D'Amico Partners non c'entri nella scelta russa"

Caro Mimmo,
sono uno di quelli che come te probabilmente celebra l'onomastico inspiegabilmente il quattro di Agosto; uno di quei napoletani che ha scelto di resistere in una città le cui difficoltà sono lapalissiane. Leggo giornali, siti e soprattutto ho il vizio di ascoltare le interviste, che spesso riportate su carta, cambiano completamente. Non tutti sono precisi e competenti quanto Marino Bartoletti o Antonio Corbo, ce ne sono di "scrittori cadenti" che elaborano titoli fuorvianti, avulsi, ridicoli, irreali, per lucrare su un articolo, per sublimare una saccente e inutile notizia quotidiana e trasformarla in scoop mediatico-attrattivo.

Un pò come i Testimoni di una Fede nata da problemi di natura grammaticale. Aurelio è un folle, non è un mistero. E' senza peli sulla lingua, ma anche un sublime imprenditore che ha scelto questa città per investire, quando forse poteva farlo in luoghi diversi, come hanno fatto quasi tutti. La sua azienda è in attivo, i conti sono in perfetto equilibrio, non come la tua persunta squadra del cuore, che ricapitalizza o si indebita, per poi spostare la mensa a fine turno. Eppure tutti noi sappiamo e speriamo che il Presidente ci regali un "presepico" colpo Siculo - Argentino. Aspettiamo.

Mi ritrovo proprio qui, seduto sul divano di casa mia, lo stesso divano di milioni di tifosi, ormai cigolante e dissestato, devastato da quella che un tempo era denominata zona Cesarini, oggi spodestata dalla Mazzarri. Forse è giunta l'ora di comprare un negozio di divani, da queste parti ne stiamo sfondando troppi.

Affascinanti le quattro città che ti contendono: "Milano, San Pietroburgo, Parigi e Napoli", culture diverse, etnìe e stili di vita imparagonabili, come i guadagni in alcuni casi moderati, in altri forse pleonastici. E anche io ci penso, come se invece dei 700,00€ a Napoli, avessi una certezza di quadagno di 2.100,00€ più premi per il mio operato, in altre città. Pensaci.

Pensa che Victor e Andrea potresti guardarli dalla panchina, non volermene, hai talento e classe, ma il calcio è così e spero che in questo la PDP s.r.l. Pasqualin D’Amico Partners c'entri poco. Puoi scegliere dove far crescere la tua famiglia, rischiare di catapultare Pamela in un luogo che conosci, fatto di sfarzi e colori eccessivi, dove la privacy è un lontano ricordo. Ma questo lo sai, ci starai riflettendo.

Non sono che uno dei tanti tifosi, noi ci crediamo. Nell'arco di mille giorni qui torneranno traguardi importanti, che sono parte della tua essenza perchè urla festose alla tua nascita, le urla di Diego. Rifletti, sarebbe come realizzare un sogno. Buona fortuna per la tua scelta. E ricorda che forse la Russia è troppo fredda per continuare a correre come ci hai insegnato a fare.

Domenico Serra