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La Roma sfrutta l'uomo in più: tris alla Samp e Inter agganciata al terzo posto

di Antonio Noto

All'Olimpico la Roma batte 3-0 la Sampdoria nel match delle 18 valido per la 28ª giornata di campionato. La Roma prova a partire forte e El Shaarawy impegna subito l'esordiente 34enne Ravaglia, alla prima stagionale con la Samp. A tener banco nella metà inaugurale di primo tempo sono però soprattutto i cartellini gialli. Viene fuori anche la Samp, Cuisance e Gabbiadini sporcano i guantoni di Rui Patricio. Alla mezz'ora vola Ravaglia e ricaccia in gola all'Olimpico la possibile esultanza per la bella incornata di Llorente. Cinque minuti dopo palo della Roma, un classico della stagione giallorossa: con quello di Wijnaldum fanno 14. Grande protagonista del finale di frazione è Ravaglia: si scalda sul tentativo di El Shaarawy, si supera su Zalewski dalla distanza e sulla ribattuta di Pellegrini. Ad inizio ripresa la Samp resta in dieci, Murillo viene espulso per doppio giallo, il secondo per un fallo su Abraham. Al 57', cinque minuti dopo l'espulsione di Murillo, la Roma trova il vantaggio sugli sviluppi di calcio d'angolo: gran palla di Matic sulla testa di Georginio Wijnaldum, che firma l'1-0. I giallorossi, nonostante l'uomo in più faticano e i doriano restano nel match fino all'88' quando Ravaglia stende Matic e Irrati concede il rigore per la squadra di Mourinho. Dal dischetto Dybala non sbaglia e spiazza il portiere blucerchiato. In pieno recupero arriva il tris della Roma: Solbakken apre il gioco sulla sinistra, El Shaarawy calcia di prima sul palo lungo per il terzo gol che arrotonda il punteggio e punisce forse eccessivamente la Sampdoria. Giallorossi ora terzi in classifica a pari punti con l'Inter.


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