.

Accardi: "Sarri era l'ultimo della lista di ADL, sta succedendo lo stesso anche con la Juve"

di Redazione Tutto Napoli.net

Beppe Accardi, operatore di mercato, ha parlato ai microfoni di Radio Marte: "Sarri come tanti allenatori va nella società che fa la migliore offerta. Poi, è chiaro che alcuni napoletani sono delusi visto che in passato Sarri non ha nascosto il suo amore e la sua passione per Napoli ed i napoletani, ma nel calcio purtroppo non è la prima volta che ciò accade. Al di là di qualche muso storto, il comportamento di Sarri è comprensibile e giustificabile perché allenare la Juventus e quindi allenare una big europea, è il coronamento del sogno di ogni allenatore. 

Chiedere a Sarri di stare in panchina con giacca e cravatta, è come chiedere ad un cavallo di stare dentro un box. Lui è nato per stare con la tuta e mi chiedo come mai ci meravigliamo della tuta di Sarri e non di quella di Klopp.

Sarri è entrato a Napoli in punta di piedi perché era l’ultimo della lista di De Laurentiis e per questo non c’erano aspettative. Prima di firmare col Napoli, il lunedì andammo a parlare col Cagliari perché Sarri era sulla bocca di tutti, ma si correva il rischio di non chiudere con nessuno. Ecco, alla Juve mi sembra la stessa situazione: dopo i tanti rifiuti resta Sarri”. 


Altre notizie
PUBBLICITÀ