Ancelotti: "A Napoli mi davano del bollito, lo stesso all'Everton. Su ADL..."
di Redazione Tutto Napoli.net
L'allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti è intervenuto in un'intervista a Il Giornale: "Conservo la passione, vivo così la partita, il gioco, il mio lavoro, mi porto appresso questo equilibrio da sempre, ho superato momenti non sempre positivi, dopo l'esperienza con l'Everton ero uscito dai radar, mi davano bollito, ero ormai vecchio. Poi a Napoli lo stesso".
Poi elenca i presidenti con cui ha lavorato: "Ceresini, Tanzi, Viola, Agnelli Gianni e Umberto, Berlusconi, Abramovich, Rummenigge e Hoeness, Al Khelaifi, Vichai, Aurelio e Florentino. Un giorno dovrò scrivere un libro, io e i miei presidenti. Esoneri? Quando si incrinano i rapporti, non quelli umani ma quelli professionali, è meglio lasciarsi senza polemiche e litigi".
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