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Atalanta, Scamacca: "Manca poco al mio rientro. Scudetto? Prematuro, non pronunciamo quella parola"

di Antonio Noto

Gianluca Scamacca, attaccante dell'Atalanta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, parlando così di Gian Piero Gasperini in occasione dei Gazzetta Sport Awards: "È un allenatore top per me, il migliore senza dubbio che abbia mai avuto. È devastante lavorare con lui, ti insegna giorno dopo giorno, devi stargli dietro, è un professore del calcio".

Come sta fisicamente?
"Siamo a 4 mesi e mezzo dall'infortunio, arrivati a 6 mesi non c'è un giorno prestabilito, si va a sensazione, bisogna testare, vedere, dico solo che manca poco".

L'Atalanta potrà rimanere in alto fino alla fine in classifica?
"Non sono scaramantico. È lunga, manca tanto, per ora siamo lì, pensiamo partita dopo partita e alla fine tireremo le somme".

Visto che non è scaramantico allora possiamo chiederle se pronunciate la parola Scudetto in spogliatoio.
"No, non la pronunciamo perché è troppo prematuro farlo, è giusto rimanere con i piedi per terra".

Retegui sta facendo benissimo. Quando tornerà, pensa che potrete giocare insieme oppure no?
"L'Atalanta è stata fortissima e preparatissima a tappare un buco, si è fatta trovare pronta. Ha fatto una grande scelta, ha preso l'attaccante più forte e promettente che c'era sul mercato. Certo che possiamo giocare insieme, lo abbiamo fatto in Nazionale, poi starà al mister decidere".


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