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AUDIO - L'ex Juve Tacchinardi: "Differenza col Napoli è che uno solo ha calciatori che fanno la differenza"

di Redazione Tutto Napoli.net

A commentare il turno di campionato a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e tecnico Alessio Tacchinardi.

Da Allegri, ma anche da Mourinho e da Sarri ci si aspettava di più dopo 20 partite: "Ieri ho visto una fase che a livello offensivo fa veramente fatica. Arrivano ai trenta metri e manca inventiva. Segna meno gol del Verona? Allegri sta cercando di portarla a quel livello, a rischiare di più davanti. Ieri non è stata fatta una brutta partita, ha avuto delle occasioni, vedi con Morata e McKennie. Ha giocatori che giocano da solo, vedi Bernardeschi, Dybala, Morata, Chiesa. Non è facile per un allenatore risolvere il problema. Oggi la Juventus a livello offensivo è poco. Servono quelli che negli ultimi trenta metri ti fanno la differenza. Il Napoli aveva giocatori del genere ieri, la Juve solo Chiesa ma va a strappi. Allegri ha vinto, va rispettato, ma ora deve dimostrare qualcosa di più. Non è facile comunque risolvere la situazione per come è stata costruita la squadra, anche lì davanti".

Il problema principale è il centrocampo? "Non credo, c'è difficoltà nel creare azioni d'attacco ma con il Napoli non ha giocato male. Morata? La maglia della Juve pesa un quintale, non è facile. Ha bisogno di una punta forte accanto, così riesce a farei suoi gol. Se ha sempre due tre uomini addosso fa fatica, perché non è il suo ruolo".


Ospiti: Massimo Brambati, Alessio Tacchinardi, Andrea Piervincenzi. Brambati:" La Juve è competitiva per Allegri parla il suo passato." Tacchinardi:" Nella Juve preoccupa la poca capacità offensiva." Piervincenzi:" Forse Allegri non è l'allenatore ideale per la Juve." Maracanà con Marco Piccari e Cristiano Cesarini.
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