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AUDIO - Tricella: "Il Napoli può rientrare per lo Scudetto. Osimhen ha gli occhi della tigre"

di Francesco Carbone

Roberto Tricella, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio per commentare vari temi.

Che idea ti sei fatto sulla Juventus? È favorita contro il Napoli?
“Secondo me non c’è una favorita. Nell’ultima partita il Napoli ha fatto una bella prestazione ma gli sono girati male gli episodi. La vedo una partita alla pari. Se il Napoli ripete la prestazione fatta la Juventus farà tanta fatica. La partita poteva prendere un’altra piega. È andata così ed è andata bene all’Inter, che è la squadra più forte”.

La Juventus sta tornando operaia?
“Diciamo che nella Juventus che ha vinto oltre a Platini c’era Bonini. Insomma ci stavano giocatori che si sacrificavano. L’anima operaia ci deve essere in ogni squadra che vuole vincere. Ben venga che i bianconeri stiano ritrovando questa caratteristica. Mancano, però, i giocatori che fanno fare il salto di qualità”.

La fase difensiva è la cosa più importante?
“Il fatto che la squadra riesca a non prendere gol è positivo. È dimostrato che la squadra che vince il campionato ha la miglior difesa. La convinzione di essere in salute ti porta anche a fare giocate che non si sarebbero fatte. Giocatori che hanno colpi importanti li hanno. Ci sono anche quelli che, però, devono fare il salto. Mi sarebbe piaciuto vedere Pogba, ma quello che sta bene. Gatti comunque è migliorato. Rugani si fa trovare sempre pronto e Bremer sta crescendo. Danilo, poi, è un grande calciatore”.

La lotta scudetto è solo Juventus e Inter?
“Il Napoli per le qualità che ha potrebbe rientrare. Le altre, invece, le vedo una spanna sotto. Anche il Milan non lo vedo a quel livello”.

Meglio Osimhen o Vlahovic?
“Osimhen può fare reparto da solo. Attualmente Vlahovic non riesce ancora a farlo. Il serbo ha bisogno di più assistenza. Il nigeriano ha gli occhi della tigre. Ha tutte le caratteristiche che fanno il grande attaccante”.


Ospite: Roberto Tricella Piazza Affari con Cristiano Cesarini e Alessandro Sticozzi
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