Auriemma ad ADL: "Inutile litigare con chi vuole andarsene, lì c'è la porta e buona fortuna"
Nel corso di Si gonfia la rete su Tele A, il giornalista Raffaele Auriemma ha parlato della situazione Spalletti e dei possibili sviluppi: "Non è un qualcosa che si fa improvvisamente. Non è solo la conferma tramite pec che il Napoli ha comunque inviato per esercitare l'opzione e confermarlo. E' troppo poco per scatenare tutto. Si presenta il conto perché ADL a volte è un po' troppo energico nelle risposte o nelle reazioni. Spalletti è uno che si lega al dito tutto ciò che succede, a me ha risposto dopo 5 mesi ad una mia considerazione. Ben 5 mesi. Lui è fatto così. Ma quello che dicevo 5 mesi prima della sua reazione stizzita nei miei confronti era frutto di ciò che succedeva: lo ripeto, se Spalletti non avesse avuto il contratto per un altro anno, ADL gli avrebbe detto arrivederci e grazie. Non avendo la possibilità di mandarlo via, il presidente mandava messaggi a distanza, a volte chiari, ed a Spalletti non sono andati giù. Non gli ha parlato per più di un mese. Oltre questo poi uno si chiede cosa accadrà dopo una vittoria ed è meglio andar via da trionfatore.
Non escludo ci sia anche qualche società che l'abbia contattato. Non lo so, ma non lo escluso, la sua reazione è eccessiva. Sì, ADL sarà stato sgarbato tante volte, ma lo conosciamo. Io penso che un'eventuale mossa di Spalletti di dimettersi, gira voce che lo farà, metterà anche ADL di fronte alle sue responsabilità. A quel punto si aprirà un calderone. Penale? Non mi risulta affatto, forse si preferisce far girare questa cosa, ma non mi risulta. Mi risulta invece che voglia dimettersi, non so quando, forse all'ultima gara... ADL? Lui forse li soffoca in questo abbraccio, forse quando vede che stanno andando via. Io di fronte ad uno che vuole andarsene gli dico lì c'è la porta e buona fortuna, vediamo di cosa sei capace. Non me la prenderei, lui è il presidente del Napoli che sta riscrivendo la storia, non si può litigare con chi vuole andare via.
Non liberare Spalletti? Se vuole andare, va. Possiamo ridurci a questo, lo stesso per il ds. Lo metti in punizione senza il suo ruolo, ma chi ti dice che non lavori per altri? Come lo scopri? Il consiglio che do ad ADL, che conosco bene, è di lasciar perdere. Vuoi stravincere sempre, ma hai vinto lo Scudetto, se insisti nel voler stravincere rischi una sconfitta".