Balzaretti: "Conte domina lasciandoti il pallone! Tienila, ma lì non mi fai male..."
Nel corso di Cronache di spogliatoio, l'ex difensore e dirigente Federico Balzaretti ha elogiato la prova del Napoli a Milano: "Il dominio non è solo con la palla. Per me non ha valore. Quando si dice 'ho dominato', tipo Milan-Napoli la squadra di Conte ha permesso al Milan di fare quello, ti ha portato lì perché lì non prende gol e lo faceva Conte già all'Inter, lo faceva Simeone all'Atletico benissimo. Se hai la palla non stai dominando per forza, posso anche dominarti senza palla. A tutti piace mettere lì l'avversario e avere la palla, ma in alcuni momenti si può dominare senza palla. Tienila, cosa fai? Il Napoli sa alternare le fasi, è partito con una pressione altissima, uno contro uno, gli ha dato fastidio subito. Non esiste una sola cosa, bisogna saper fare tutto nel calcio, poi è chiaro serve tempo per costruire. Se fai bene una sola cosa diventi prevedibile, dopo 3 partite i match analyst hanno 3-4 soluzioni. Evoluzione Conte? Sì, è più elastico e pure nelle dichiarazioni e più centrato, prima partivano più bordate, è nel posto giusto al momento giusto.
Olivera? E' meno appariscente perché arriva poco al cross, ma ha un'efficacia altissima e per me bisogna in primis difendere da terzino e lui lo fa benissimo, aiuta tanto in costruzione, entra dentro al campo e dialoga con Kvara. A Milano era un 4-3-3 puro, con Kvara esterno, parte da lì anche sul gol. Conte solitamente alzava McTominay sui centrali, ma senza Theo e Reijnders perdono molto in costruzione e ha alzato Anguissa ma solo in un secondo momento, lasciando più spazio a Pavlovic che non è fortissimo in costruzione, Conte l'ha preparata così. Tutte le avversarie del Napoli rimpiangono qualcosa, hanno delle occasioni, ma non gli riescono a far male. Il Napoli difende benissimo pure sui cross, si vide già a Torino, hanno concentrazione, fame, cura dei dettagli. Il Napoli raddoppia anche sugli esterni mentre molti ormai lasciano l'uno contro uno, la parola raddoppio quasi non si sente più perché vanno sui duelli individuali per non lasciare nessuno libero mentre il Napoli raddoppia con gli attaccanti esterni che si sacrificano. Gli allenatori spostano più di tutti! Da Spalletti, fenomeno, un anno così così anche per appagamento ed errori, quest'anno con un altro grande tecnico e gli acquisti e si vedono i risultati".